Quanto possiamo guadagnare con una vecchia 10 lire? Alcune valgono davvero tanto, quelle meno particolari, un po’ meno
Chi non possiede vecchie lire in casa! Tutti quando fu fatto il cambio con l’Euro, ne conservarono alcune monetine, che logicamente negli anni, sono diventate pezzi da collezione. Pensare che già da quasi vent’anni, la Lira non viene più usata per i pagamenti, ed oggi sono molto ricercate dagli appassionati di numismatica.
Ma magari non tutti sappiamo che in casa, potremmo avere in qualche caso, un vero e proprio tesoro. Ad esempio, ci sono alcuni esemplari della 10 lire, che oggi potrebbero farci guadagnare una piccola fortuna. E visto che quello della 10 lire era un pezzo che non valeva moltissimo in termini di spesa, magari in molti ne abbiamo conservata qualcuna. E se non sapete di averne, controllate bene: magari i vostri genitori o nonni, ne hanno tenute un paio da parte.
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Ricordiamo che prima ancora di consultare un esperto che possa aiutarci a capire a che prezzo potremmo vendere il nostro oggetto da collezione, bisogna anche riconoscere lo stato della moneta che abbiamo in casa. Se a fior di conio, cioè praticamente perfetta, che magari abbia circolato molto poco, varrà sicuramente di più.
C’è una 10 lire in particolare poi, che vale davvero tanto. Si tratta della 10 lire detta “Pegaso”. Questo, perché se da un lato raffigura il ramo di ulivo ritrovato poi su altre monete, dall’altro, c’è proprio il cavallo alato appartenente alla mitologia greca. Questa moneta, fu coniata solo durante l’epoca 1946 -1950. Oggi, vale fino a 1.400 euro.
Una in particolare di queste 10 lire, coniata nel 1947 invece, vale anche 4.000 euro. Poi ci sono le classiche monete dallo stesso valore, quelle coniate dal 1951 al 1999, valgono dai 70 ai 90 euro. Non male ad ogni modo, calcolando quanto valeva questa moneta, quando abbiamo deciso di conservarla.