La moneta da 2 euro che vale realmente una fortuna: come mai, quali sono le sue caratteristiche e quanto “costa”
Quello della vendita delle monete è un tema sempre molto affascinante. Al di là del fatto che chi legge, potrebbe avere in casa il tanto ricercato oggetto. Infatti questo tema porta spesso con sé tante curiosità, come ad esempio, il perché quella moneta piuttosto che un’altra, possa valere tanto.
Un esempio è proprio l’oggetto di oggi, una curiosità è che potrebbe essere pagato con lo stesso conio, di cui fa parte. Sì, perché infatti a valere tanto, sono proprio dei particolari euro. In questione, una monetina da euro 2. Vediamo come mai varrebbe tanto, e quanto.
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Una cosa è certa, quello delle monete è un mercato senza certezze. Alcune infatti, possono per esempio valere più di loro “colleghe”, ben più antiche e fuori dal loro utilizzo. Questo perché come ogni oggetto particolare che si rispetti, sono anche i più piccoli segni a fare la differenza. Gli esperti di numismatica infatti, giudicano come detto, molto preziose alcune monete da 2 euro, che quasi nessuno possiede al mondo. Capirete, che i collezionisti farebbero follie per averne una.
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Sono così particolari quelle di cui stiamo parlando, che possono addirittura sembrare dei falsi venuti male, eppure sono venute fuori dalla Zecca, proprio come tutte le altre. Tanto per fare un veloce percorso di questo tipo di valuta, parliamo di quella che normalmente presenta la mappa dell’Europa con il valore (2 euro), in rilievo da un lato e per esempio per l’Italia, con Dante Alighieri dall’altro.
Invece le pochissime monete in circolazione che valgono tanto, sono praticamente sprovviste di disegni da un lato e dall’altro. Nessun rilievo, con le due facce lisce. Quanto vale ad oggi uno di quei 2 euro? Il massimo con cui ne hanno pagato uno, per ora, è 90.000 euro.
