Aleix Espargaro ora può vincere il Mondiale? Arrivano parole forti

Ora che è arrivata la vittoria in Argentina, lo spagnolo, Aleix Espargaro non può più nascondersi, si lotta per il titolo.

La MotoGP, mancava dall’Argentina da tre anni, ed in terra sudamericana, la classifica si è ulteriormente ristretta, visto che dopo Bastianini ed Oliveira, abbiamo avuto il terzo vincitore in tre gare. Il primo spagnolo a salire sul gradino più alto del podio del Mondiale 2022, è Aleix Espargaro, il catalano della Aprilia Factory Racing.

Aleix Espargaro (Ansa)
Aleix Espargaro (Ansa)

E così, per un Espargaro, Pol, che se la passa male e lo fa sapere alla Honda, l’altro vince il primissimo GP della sua carriera, a 32 anni. A quanto pare, quella è una pista dove pilota ed Aprilia possono esprimersi al meglio, perché Aleix ha fatto bene per tutto il fine settimana, comprensivo di pole position. Ed intanto adesso, lo spagnolo è primo in classifica a +7 dal secondo, Binder.

Ora toccherebbe ad Aleix Espargaro

In Spagna c’è il quotidiano Marca, che ovviamente ha sottolineato la vittoria del centauro iberico, chiedendo informazioni all’ex campione, Alex Crivillé. Ecco cosa l’ex campione della 500cc, pensa di questo campionato. “Deve approfittare di questa stagione perché Marc Marquez è in congedo, Fabio Quartararo ha alcuni problemi avendo una moto che non è all’altezza del compito e anche in Ducati hanno problemi. Aleix Espargaro deve approfittare di questa occasione d’oro guidando la classifica generale della MotoGP dopo la terza gara e continuare a lavorare”, è quanto detto dallo spagnolo, che ha elogiato il connazionale classe ’89.

Infatti, secondo l’ex pilota, il ragazzo di Granollers, ha fatto ottimo uso delle gomme e gestito ottimamente l’elettronica. Secondo Crivillé inoltre, al momento Aleix è il pilota più in forma, fisicamente. E poi c’è Jorge Martin, a detta dell’ex pilota, con un buon futuro in Ducati e, questo è sotto gli occhi di tutti, unico in grado di stare al passo con Aleix Espargaro, almeno per quanto riguarda domenica scorsa. Un bello smacco per Aprilia, contro tutti i piloti che ultimamente le hanno chiuso le porte in faccia.

Poi, si parla anche di un italiano, la sorpresa della Moto2, Celestino Vietti, che adesso potrebbe inserirsi tra i candidati al titolo. Nato nell’ottobre 2001, anche se la vittoria finale non arrivasse, sarebbe comunque un nome da segnare sui taccuini delle scuderie di classe regina, quello del piemontese. In Moto3 ancora Spagna, con una bella prova di Dols, ma Crivillé non può far a meno, di parlare del vero fenomeno: Dennis Foggia è il pilota da tenere d’occhio perché è quello con più esperienza, ma dovrà lottare con Sergio García e Izan Guevara, che hanno rotto il motore quando era in testa alla gara”.

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