Alfa Romeo, pronto l’assalto del Biscione a BMW: ecco come

L’amministratore Imparato in una intervista ad Autoweek ha parlato dei piani futuri di Alfa Romeo. E uno è particolarmente ambizioso.

Tra i marchi che il gruppo Stellantis vuole rilanciare in maniera decisa in questi anni c’è l’Alfa Romeo. Dopo annate decisamente avare di novità, la casa italiana ha finalmente ripreso a correre con alcuni modelli come la Stelvio e la neonata Tonale, che a breve farà la sua comparsa nelle concessionarie. Ma in realtà in casa Alfa pensano in grande, in tutti i sensi. Sì perché in realtà c’è grande voglia di espandere la famiglia con nuovi modelli, anche in segmenti superiori a quelli attuali.

Il logo Alfa Romeo (foto Ansa)
Il logo Alfa Romeo (foto Ansa)

C’è voglia di tornare a essere un punto di riferimento, non solo dal punto di vista delle vendite ma anche come stile. E a parlarne è stato l’amministratore del Biscione Jean-Philippe Imparato.

I piani di Alfa Romeo per il futuro

In una lunga intervista alla versione olandese di Autoweek, sono emersi i progetti che la casa italiana vuole portare a compimento nel breve-medio termine. In particolare Imparato si è lasciato sfuggire di avere piani concreti per finalmente dare l’assalto al segmento E. “A dire il vero non l’ho detto a nessuno prima, ma visto che Alfa Romeo vuole essere il marchio premium globale di Stellantis e poiché tutti nel mondo conoscono il nostro marchio, voglio portare sul mercato un SUV di fascia alta”. E ha anticipato che è già in fase di preparazione.

Quindi oltre alla nuova Giulia e a un nuovo modello che si posizionerà nel segmento D, vedremo nel giro di qualche anno anche un’auto del Biscione in uno dei mercati più redditizi degli ultimi anni. E non sarà semplice, visto che nel segmento E ormai da tempo navigano marchi molto più esperti come la BMW. Infatti è proprio la casa tedesca quella a essere finita nel mirino dell’Alfa, che punta decisamente a fare concorrenza a modelli come la BMW X5, X6 e la Serie 7. “Questa decisione è stata presa di recente e con ciò possiamo anche raggiungere mercati in crescita come la Cina”, ha affermato Imparato. Proprio quello cinese è un mercato in grande crescita, dove modelli di grandi dimensioni sono tra i più apprezzati e venduti in questo momento.

Non ci sono per il momento però date certe su quando sarà prodotto un SUV di queste dimensioni, ma per l’ad si parla realisticamente del 2027. Ma sembra una data piuttosto vaga. Anche se, a dire il vero, il 2027 sarà un anno chiave per l’Alfa Romeo, visto che, secondo i piani proprio a partire da quel momento il marchio produrrà unicamente auto elettriche. Dunque il nuovo SUV di segmento E potrebbe essere 100% elettrico.

Imparato che poi nella sua intervista ha parlato e mostrato al giornalista alcune bozze del prossimo SUV piccolo del Biscione, che per ora ha il nome Brennero. Ma su questo modello, nonostante le confessioni fatte da Imparato, per ora non è uscito nulla. C’è infatti massimo riserbo ancora della casa italiana, che su questo SUV punta decisamente forte. L’unica cosa chiara è che sarà basato su una piattaforma CMP di origine PSA, in grado di ospitare sia classici motori benzina sia unità 100% elettriche. E proprio questo potrebbe essere il primo modello totalmente elettrico e green dell’Alfa.

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