Terremoto in Alpine: pronto a lasciare anche il grande campione

Colpo di scena in Alpine. In una fase di grande fermento all’interno dei team di F1, uno dei big dovrà dare l’addio.

Alpine (GettyImages)
Alpine (GettyImages)

Mentre il suo pilota di punta Fernando Alonso non nasconde di aver grandi obiettivi per la stagione 2022, negli uffici della sua Alpine si stanno verificando smottamenti. E anche se non si tratta de l primo colpo di scena di quest’anno nel Circus, l’uscita di scena in questo caso è di quelle pesanti. Forse non per il ruolo svolto nell’equipe di Enstone-Viry, ma per una questione d’immagine legata al suo passato.

Da quanto si apprende, il marchio reso celebre dai rally, avrebbe deciso di non rinnovare il contratto ad Alain Prost.

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Dunque, a dispetto del suo blasone, il quattro volte iridato, presente in squadra nelle vesti di consulente e responsabile non esecutivo, è stato educatamente ed elegantemente messo da parte per dare spazio al nuovo.

Nei giorni scorsi era già saltata una testa, ovvero quella del CEO Marcin Budkowski, attualmente sostituito ad interim dall’amministratore delegato Laurent Rossi.

E a breve potrebbero presentarsi altre sorprese. Stando a voci, a cui finora non è stata data conferma, a riempire il vuoto lasciato dal Professore sarà Otmar Szafnauer, alias colui che fino ad Abu Dhabi era seduto sul muretto dell’Aston Martin e ancora prima della Racing Point e della Force India. E’ chiaro, comunque, che, qualora si dovesse arrivare alla firma la funzione svolta dallo statunitense sarebbe differente trattandosi di un ingegnere e non di un ex driver che, come fece Lauda forniva anche dei consigli pratici.

Per il grande rivale di Senna, che ricordiamo aveva un accordo annuale con Alpine, non è una novità dover salutare la compagnia. La sua collaborazione con Renault è sempre stata saltuaria e solo dal 2015, anno in cui la Losanga è tornata in pista come scuderia proprietaria, è stato costantemente presente sui circuiti.

Per la prossima settimana è atteso un ulteriore annuncio: la partnership con la BWT, azienda austriaca che si occupa di acqua filtrata. Già sparito dal sito ufficiale del team Aston Martin, il brand che, in epoca Force India e poi Racing Point impose una colorazione rosa per la livrea, potrebbe quindi riunirsi ad Ocon ed eventualmente a Szafnauer.

La squadra anglo-transalpina ha concluso la campagna 2021 in quinta piazza e per il futuro non ha nascosto di ambire ad un ulteriore salto avanti.

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