La Ferrari dovrà vivere una gara complicata in Canada e fatta di rimonte, con Leclerc che partirà ultimo e Sainz ha deluso le aspettative.
La stagione della Ferrari è a un bivio, dato che il Gran Premio del Canada può essere quello decisivo per poter svoltare in maniera definitiva, peccato che le qualifiche siano state un vero e proprio disastro che ha portato per la prima volta la Rossa a ottenere un risultato davvero insperato e molto negativo al termine di un circuito che avrebbe dovuto rappresentare quella svolta verso il futuro portando con sé il miglioramento che tutti si attendevano.
Il cambiamento della Power Unit era un qualcosa di essenziale e di fondamentale, considerando infatti tutti i problemi che ci sono stati in casa Ferrari in occasione nei Gran Premi di Barcellona e di Baku, per questo motivo Leclerc dovrà scontare un’importante penalità.
La penalizzazione inflitta anche a Yuki Tsunoda ha permesso quantomeno di partire la diciannovesima posizione, ma dopo aver ottenuto l’obiettivo minimo il monegasco ha deciso di ritirarsi e di non correre nemmeno la Q2, con il suo destino che ormai era già scritto e dunque è stata una scelta corretta quella di salvaguardare il più possibile la vettura.
Dunque l’uomo di punta della Ferrari era diventato Carlos Sainz, con lo spagnolo che aveva la grandissima opportunità di poter dimostrare appieno tutto il proprio valore, ma purtroppo ancora una volta è riuscito a deludere completamente le aspettative, non andando nemmeno vicino al tempo della pole position di Max Verstappen e soprattutto venendo superato anche dalla Alpine di Fernando Alonso.
Dunque l’ex pilota della McLaren si è dovuto accontentare del terzo posto finale e di partire dalla seconda fila accanto alla Mercedes di Lewis Hamilton, portando però così per la prima volta in tutta la stagione la Ferrari a non essere in prima fila, considerando infatti come nelle precedenti e 8 gare Leclerc era stato in grado di ottenere sei in pole position e due secondi posti.
Ferrari: il posto di Sainz inizia a vacillare per il futuro?
Nella passata stagione tutti hanno fatto grandissimi elogi al lavoro di Carlos Sainz, tutti estremamente corretti e positivi, considerando infatti come lo spagnolo è stato in grado di chiudere al quinto posto in classifica generale subito alle spalle dei grandissimi campioni di Red Bull e Mercedes, riuscendo a fare meglio sia del compagno di squadra Leclerc che della McLaren di Lando Norris.
Ora però l’asticella si è alzata e non si è più in una scuderia che punta solo al piazzamento, ma quello che si cerca di fare è vincere tutte le gare e possibilmente il Mondiale, per questo motivo Sainz non sembra più adatto a questo ruolo dato che questa stagione sta soffrendo tremendamente con una serie di errori che lo stanno penalizzando il fuoco.
Ieri doveva essere l’uomo in più della Ferrari, quello in grado di poter lottare con Verstappen per la pole position, magari mettendo anche un po’ la pulce nell’orecchio al box per un suo possibile passaggio a prima guida, ma invece nel momento più bello si è fatto prendere ancora una volta dall’emozione e ha sbagliato completamente l’ultima parte del terzo settore facendosi così superare perfino da Fernando Alonso e rimediando un distacco di quasi 8 decimi che è davvero impossibile da accettare per tutti i tifosi del Cavallino.