Antonio Giovinazzi vuole continuare a stupire in F1, purtroppo però non è ancora sicuro del posto per la prossima stagione.
Antonio Giovinazzi appare affranto per la situazione che gli si sta mettendo di fronte. Ma il ventisettenne pugliese non demorde e vuole continuare a dare il massimo fino alla fine aspettando la decisione finale.
Giovinazzi è in Formula 1 da tre anni, dove ha raccolto come miglior gara un quinto posto in Brasile nel 2019, poi un paio di ingressi in Q3.
Antonio vuole dare il massimo per essere confermato nelle prossime otto gare, nonostante si parli insistentemente del cinese Zhou come sostituto.
F1: Le dichiarazioni di Antonio Giovinazzi
“AS” chiede a Giovinazzi come mai il suo sia l’unico volante libero per il 2022, Antonio risponde con franchezza che non è una domanda da fare a lui. Può solo essere veloce ed avere risultati ma non può fare altro.
Viene chiesto come valuta la sua annata fino a questo momento in F1. Antonio Giovinazzi dichiara di essere contento di quest’anno, “sono migliorato” ma non è ancora abbastanza per lui.
Prima di arrivare in F1, Antonio Giovinazzi è stato davanti a Russell e Leclerc in F3, GP3, GP2. Ora l’inglese è alla Mercedes mentre il monegasco alla Ferrari. Antonio dichiara che “devi essere al posto giusto al momento giusto”.
Viene chiesto se sarebbe disposto a gareggiare in altre categorie, come Le Mans con la Ferrari e se rimarrà legato alla F1 anche con la Ferrari. Antonio ammette di non pensarci, è concentrato su questo campionato e ci penserà solo quando si sarà il futuro in Formula 1.
A Giovinazzi viene chiesto cosa si aspetta da Sochi e dai circuiti che verranno. Antonio ammette “Sochi è un circuito che mi piace, l’anno scorso ero undicesimo, quest’anno abbiamo una macchina migliore, magari il risultato potrebbe cambiare.”
Come ultima domanda viene chiesto se visto che combatte regolarmente per il dodicesimo posto se può esprimere il meglio con questa macchina.
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Giovinazzi afferma “non è l’ideale, non puoi lottare per il quinto posto se la macchina non te lo permette, ma darò sempre il massimo per fare il meglio possibile”.