L’uomo di 96 anni è ricoverato in gravi condizioni in ospedale, ma migliaia di euro vengono prelevate dalla sua carta
Una brutta storia, dal doppio finale triste. Il tutto ci riporta a Manduria, in provincia di Taranto. Un uomo di 96 anni, era finito in ospedale per delle complicazioni, ma intanto ingenti cifre sparivano dal suo conto corrente. Logicamente, questo ha portato a delle indagini e pare che la colpa, sia del direttore del Monte dei Paschi di Siena locale, che avrebbe avuto come complice un’impiegata della banca.
Effettivamente, più di un’operazione sul conto sarebbe stata effettuata, oltre a diversi prelievi, quando la vittima era impossibilitata, proprio perché ricoverato presso una residenza sanitaria, ed anche in condizioni abbastanza compromettenti. Difficile quindi ipotizzare che l’uomo, avesse potuto anche solo dare il permesso a terzi, di operare per conto suo.
LEGGI ANCHE>>> La storia incredibile di Tobey Maguire: da Spider-Man al poker
All’uomo, mancano ora dal conto corrente, 9.100 euro. Purtroppo, la svolta nera a doppio sfondo, è stata data nello scorso marzo, dalla morte dell’anziano. Intanto però, qualcuno senza scrupoli aveva già operato ed ora quei soldi mancano. Gli uomini della Guardia di Finanza hanno iniziato mesi fa ad indagare su quei movimenti abbastanza strani, fino ad arrivare alla stessa filiale del MPS per parlare anche con il direttore, oggi indagato.
Ora proprio lui come detto, è indagato insieme ad un’impiegata. Per ora i sospetti ricadrebbero soltanto su loro due. L’uomo, è residente nella stessa Manduria, mentre la donna vive nella provincia di Lecce. Al momento entrambi sono impossibilitati nel proseguimento della loro professione, perché indagati. Se i sospetti dovessero poi diventare certi, per loro arriverebbe una sospensione, oltre al procedimento penale a loro carico.