Dopo i test in Bahrain in mondovisione, l’Aston Martin ha pubblicato sui social un teaser che svela la vettura che darà l’assalto a Le Mans.
Dopo le prove generali dell’anno scorso, si sperava che l’edizione 2022 di Le Mans segnasse il vero inizio dell’era delle hypercar. La realtà però è che la pandemia ha scombinato i piani di tutti. Basti vedere la Peugeot, che per colpa di diversi ritardi ha deciso di spostare il suo debutto nella nuova categoria al 2023. E così come lei faranno di sicuro Ferrari, Porsche, Audi e tanti altri grandi marchi. In realtà ce n’è uno che invece in queste settimane ha accelerato le “manovre” e sembra quasi pronto a fare il debutto già in questa stagione. E parliamo della Aston Martin.
Lo storico marchio inglese sta da tempo guardando molto seriamente a un ritorno a Le Mans, dove vinse nel 1959 una gara senza storia. E per questo era nata l’hypercar Valkyrie. Ma con la pandemia il progetto sembrava essere stato messo per il momento in standby.
Aston Martin Valkyrie AMR Pro, il debutto è vicino
E invece nelle ultime settimane qualcosa si è mosso in casa Aston Martin. Prima i giri in Bahrain, poi ecco arrivare nelle scorse ore sui social il video ufficiale che presenta al mondo l’Aston Martin Valkyrie AMR Pro. In realtà prende spunto questa vettura da quella omologata per andare su strada, ma è stata completamente rivista grazie all’aiuto di chi sa fare bene le monoposto. Parliamo di Adrian Newey, da anni artefice dei successi della Red Bull e precedente partner proprio di Aston Martin.
Grazie al noto ingegnere, tutte quelle regole con cui era stata costruita la precedente Valkyrie sono state messe da parte. E il risultato, secondo l’azienda, è quello di un’auto “liberata dai vincoli delle regole di gara”. Tanto che addirittura di parla di una AMR Pro che ha superato l’auto precedentemente pensata per Le Mans.
Alimentato da un V12 aspirato da 1.013 CV che gira a 11.000 giri/min, questa Aston Martin è quanto di più simile ci sia a una F1 a ruote coperte. L’Aston Martin non ha fornito un tempo esatto sul giro dal Bahrain, ma il marchio afferma che le prestazioni dell’AMR Pro si avvicinano molto alle vetture che corrono nel Circus. Il pilota che sta aiutando nello sviluppo dell’auto, Dirk Muller, ha confermato tutto questo, dicendo che l’auto è “più vicina a un’auto di F1 in termini di prestazioni rispetto a qualsiasi altra cosa io abbia mai guidato”.
E basta vederla nel teaser pubblicato sui social per capire quanto sia speciale e fuori dagli schemi questa vettura. Innanzitutto è stato abbandonato il sistema ibrido di base della Valkyrie per risparmiare peso, oltre a utilizzare un nuovo materiale per il parabrezza e i finestrini laterali e sospensioni in fibra di carbonio. Il nuovo pacchetto aerodinamico significativamente più aggressivo offre 3G dichiarati di forza in curva. E la rendono davvero simile a una monoposto di F1. Davanti ha un muso rialzato come le vecchie monoposto, dietro un alettone enorme con tre profili che ricordano quelli della Aston Martin di Vettel, che continuano anche nella parte della carrozzeria vicina alle ruote posteriori.
Lawrence Stroll, nuovo proprietario del marchio, sembra davvero intenzionato a far debuttare questa Valkyrie già in questa stagione, per anticipare la concorrenza. Vedremo nelle prossime settimane se sarà così. Intanto però possiamo dire che l’era delle hypercar è pronta per il suo inizio.