Deve riparare un’auto danneggiata. Carrozziere decide di intervenire in maniera piuttosto insolita utilizzando dei comuni mattoni.
Non c’è davvero limite alla fantasia. O come si dice, bisogna fare di ogni necessità virtù. Lo sa bene un carrozziere che, non sapendo come riparare in tempi brevi una vettura di rappresentanza portata nella sua officina ha deciso di utilizzare un metodo alquanto particolare e sicuramente non all’insegna della leggerezza.
I social, si sa, sono ormai diventati il paradiso della attività più strane, a volte al limite dell’idiozia, ma in questo caso ci troviamo di fronte a qualcosa di molto particolare. E a quanto pare, in uso anche in Italia in passato.
Come si può vedere chiaramente da un video apparso su Instagram, in una location presumibilmente asiatica, un uomo sta riparando la carrozzeria di una berlina quasi fosse un muro. Mattoni e malta i suoi strumenti per rimettere a nuovo la parte posteriore della fiancata destra del veicolo. Quindi, per non farsi mancare niente, un po’ di succo e vernice a spruzzo utile per camuffare la sistemazione sui generis.
A stupire è il modo naturale con cui si muove il carrozziere. Quasi si trattasse di una comunissima pratica. Ovviamente non sappiamo se sia un habitué di queste riparazioni mutuate dall’ambito edilizio, certo ci viene da chiederci cosa ne penserà il proprietario della macchina quando la metterà in moto.
Avere un peso del genere da un solo lato provoca delle variazioni negli equilibri, dando instabilità al mezzo e influendo negativamente sulle gomme maggiormente sollecitate.
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Auto riparate con i mattoni? C’è di peggio
Se con i frame che vi abbiamo proposto pensate di non aver visto nulla di eclatante, vi aggiungiamo un carico. Questa volta il luogo del “misfatto” è la California.
Allertate da un cittadino che, suo malgrado, si è rivelato testimone dell’evento, le forze dell’ordine si sono immediatamente recate sul posto. E lì hanno assistito ad una scena a dir poco bizzarra. Un signore stava cercando di riparare due pneumatici del suo SUV Mercedes-Benz con delle bende da medicazione e dei cerotti.
Insomma, dalla muratura all’intervento sanitario, il passo è breve per queste povere auto, messe in strada in condizioni insicure. E dunque un pericolo ambulante non solo per gli altri automobilisti, ma per tutti quelli che circolano, a piedi, in bici, in moto o in monopattino.
“Quando siamo arrivati ci ha detto che stava provando a sistemare le gomme della sua autovettura“, la testimonianza dell’agente Ronald Ruef, postata su Facebook. “Si trovava seduto a terra in pantaloncini e senza scarpe. Sul paraurti anteriore c’erano foglie e rami. Le ruote di sinistra erano entrambe molto rovinate, come se avesse urtato contro un marciapiede e fosse poi stato sbalzato in un giardino o boschetto“.
Ma per quale motivo l’allegro chirurgo delle quattro ruote è stato posto in stato di fermo? Non per le sue azioni, per quanto anomale e buffe possano sembrare, ma bensì perché, sottoposto ai controlli di rito quando si viene fermati dalla polizia, è stato trovato sotto effetto di droghe.
