A conti fatti, la bolletta che ci manda il gestore è troppo alta: possiamo realmente fare qualcosa per contestarla?
Invece di migliorare, le cose peggiorano soltanto. Per una famiglia leggermente benestante, ad oggi è difficile non fare i salti mortali per arrivare a fine mese, figurarsi per quelle meno abbienti. Ormai in Italia, le tasse sono davvero una condanna, e come se non bastasse, ci si mettono anche le bollette a dare una bella mazzata definitiva, ogni mese.
La guerra ucraina ha solo peggiorato infatti, un trend che già era abbastanza nefasto per le famiglie, mentre i telegiornali, già parlano di un inverno durissimo con il continuo aumento del gas, che ancora ci attende. Poi però, c’è anche qualcuno bravo con i conti, che con questi, a fine mese, non si trova. Allora, cosa fare quando la bolletta è troppo alta?
Cosa fare quando la bolletta è alta
In aiuto a chi un piccolo lusso può ancora permetterselo, ma preferirebbe comunque risparmiare, abbiamo già indicato come pagare meno DAZN, ma il caro bollette è argomento ben più serio e preoccupante. Infatti, ci sono compagnie che hanno persino numeri appositi per i reclami, visto che non è così raro, ritrovarsi dinanzi a cifre che sembrano ben diverse, da quelle calcolate con i consumi. Da dire anche, che non sempre il cliente ha ragione, anzi, forse semplicemente ci sono stati aumenti o consumi, di cui quest’ultimo non si era avveduto.
L’esempio lampante comunque, è quello di Enel Energia, che mette a disposizione il Numero verde 800.900.860, dal lunedì alla domenica dalle 7 alle 22, gratuito da rete fissa, o suggerisce di cercare il punto Enel più vicino e chiedere assistenza. In generale, è consentito sempre al cliente fare reclamo per una bolletta troppo alta, si può fare tranquillamente in forma libera, sapendo però che il fornitore, inserirà sicuramente il modulo del reclamo nella home page del suo sito in modo da poterlo trovare facilmente.
Ad ogni modo, la procedura prevede sempre, da parte del consumatore, una lettera alla società che invia la bolletta ritenuta sballata, per indicare il motivo del reclamo. Qualora la società non dovesse farsi viva, è sempre consigliato allora, rivolgersi al Garante, quindi all’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas, tramite quattro possibili contatti. Essi sono:
- Numero verde: 800.166.654
- Numero a pagamento: 199.419.654
- Fax numero verde: 800.166.654
- e-mail: reclami.sportello@acquirenteunico.it.