Valtteri Bottas ha ottenuto un primato notevole nelle qualifiche dell’Arabia Saudita. Il finlandese affianca due campionissimi.
Le qualifiche del Gran Premio dell’Arabia Saudita hanno regalato emozioni a non finire. Lewis Hamilton ha conquistato la pole position numero 103 in carriera girando in 1’27”511. La prima fila Mercedes l’ha completata un grande Valtteri Bottas, perfetto ad infilare la sua W12 alle spalle di quella del compagno di squadra con appena un decimo di ritardo.
Il colpo grosso per il team di Brackley è stato l’incidente di Max Verstappen all’ultima curva, il quale stava andando chiaramente a conquistare la pole position. Il pilota della Red Bull aveva piazzato due record assoluti nei primi due settori, ma la troppa foga lo ha portato a bloccare l’anteriore sinistra a Curva 27, per poi allargare troppo in uscita andando ad impattare contro il muro.
Il risultato è che l’olandese non partirà più avanti della seconda fila, sempre ammettendo che il cambio non sia da sostituire, cosa che lo porterebbe a perdere cinque posizioni in griglia. Se così non fosse, ci sarebbero comunque due frecce nere da superare. Bottas è stato perfetto nell’ultimo giro, e si è guadagnato i complimenti di Hamilton in persona, il quale ha dichiarato: “Valtteri è il miglior compagno di squadra che abbiamo mai avuto“.
Una bella investitura per il finlandese, che in gara dovrà comunque completare l’opera. Su questa pista è difficile superare, e per la Mercedes è fondamentale mantenere l’1-2 alla prima curva. Non occorre minimamente ripetere il disastro del Messico, dove Verstappen passò in testa dall’esterno, ma lì il rettilineo è nettamente più lungo e le possibilità di passare sono maggiori.
Bottas, agganciato il primato di Senna e Prost
Come abbiamo spesso detto, Valtteri Bottas è un pilota piuttosto affidabile e veloce in qualifica. Il finnico ha conquistato ben 20 pole position, il doppio rispetto alle vittorie dal 2017 in avanti. Con il secondo posto ottenuto in Arabia Saudita sulla pista di Jeddah, il #77 è entrato nella storia delle statistiche.
Si tratta infatti del centesimo piazzamento in top ten al termine di una sessione di prove, cosa fatta soltanto da Ayrton Senna ed Alain Prost. Valtteri va in Q3 consecutivamente da cento gare, precisamente dal Gran Premio d’Australia del 2017, nelle prime prove ufficiali disputate con la Mercedes.
Chiaramente è capitato diverse volte di vedere Bottas partire dal fondo dello schieramento o in mezzo al gruppo, ma in quei casi c’era stato qualche cambiamento di power unit o del cambio che lo aveva fatto retrocedere. Per mantenere salva questa statistica con il team di Brackley occorrerà che Valtteri centri la Q3 anche ad Abu Dhabi, una formalità con la monoposto che ha tra le mani.
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Ci sarà poi da capire cosa gli riserverà il futuro. A fine anno, il due volte vice-campione del mondo lascerà a George Russell il suo sedile, trasferendosi in Alfa Romeo Racing al fianco di Guanyu Zhou ed andando a sostituire il connazionale Kimi Raikkonen. Il team di Himwil è da anni in crisi tecnica ed economica, e spera in un progetto miracoloso grazie ai nuovi regolamenti per tornare grande. Altrimenti, per i piloti sarà durissima emergere.