La Scuderia Honda sta vivendo una situazione disastrosa e Stefan Bradl non ha di certo limitato le critiche alla sua squadra che annaspa.
Questa avrebbe dovuto e potuto essere la stagione del riscatto della Honda, ma in realtà la situazione si sta facendo sempre più drammatica e disperata, con il Gran Premio di Germania che ha evidenziato ancora una volta tutta una serie di problemi che stanno veramente buttando in un fosso tutta la stagione, con Stefan Bradl che non si è sfogato al termine della gara.
Ancora una volta Stefan Bradl non potrà svolgere tranquillamente il suo ruolo da collaudatore, perché per la terza annata consecutiva il tedesco sarà costretto a sostituire l’infortunato Marc Marquez, con il campione spagnolo che ha dovuto alzare ancora una volta bandiera bianca a causa dei suoi soliti problemi alla spalla che non vogliono assolutamente dargli tregua.
La Honda però non ha solamente il problema legato al pilota, anzi questo sarebbe davvero quello meno importante, considerando infatti come Bradl a fine gara sia veramente impazzito di rabbia, tanto è vero che ha definito inaccettabile senza alcuna possibilità di replica la situazione che ho dovuto subire in gara.
“La situazione in casa Honda è inaccettabile perché la Scuderia non è stata in grado di sviluppare una carena che possa permettere ai piloti di poter sopravvivere con questo caldo, vedendo come Pol ha dovuto fermarsi a causa di un colpo al petto e anche in particolar modo per una temperatura davvero incredibile. ”
Dunque la situazione è stata a dir poco tragica, con Bradl che è stato l’unico dei tre piloti Honda a chiudere la gara, seppur con il sedicesimo e ultimo posto, mentre Alex Marquez e Pol Espargarò hanno dovuto alzare bandiera bianca per una motocicletta che davvero non sta rendendo minimamente come la sua storia la sua tradizione le imporrebbero.
Bradl attacca la Honda, cosa accadrà in futuro
La situazione in casa Honda è davvero sempre più complicata e difficilmente migliorabile, anche perché adesso l’estate è appena iniziata e secondo Bradl non ci sono assolutamente le condizioni per poter continuare questa annata, tanto è vero che ha dichiarato che serve trovare una soluzione urgente perché ogni qualvolta si superano i 30 gradi la vettura totalmente inguidabile.
“Dopo aver seguito il gruppo nelle prime curve non riuscivo neanche a frenare, perché la leva della mia mano destra era davvero troppo incandescente e quindi non aveva la possibilità di mantenere salda la moto dato che mi stavo bruciando le dita.”
Queste parole fanno davvero molto preoccupare la Honda, anche perché il Mondiale in realtà ancora molto lungo, nonostante Fabio Quartararo sia ormai prossimo alla conferma come campione del mondo, ma l’obiettivo è sicuramente quello di rendere dignità e onore a una Scuderia che non può in alcun modo essere il fanalino di coda.
Bradl ha già il difficilissimo compito di dover sostituire Marc Marquez alla guida di una vettura che ha fatto i capricci fin da inizio anno, ma se la situazione dovesse continuare così allora diventerebbe chiaro a tutti come tanto varrebbe nemmeno investire soldi per poter disputare i vari Gran Premi, perché in questo momento è davvero messa a repentaglio la salute e l’incolumità dei vari piloti, un qualcosa che non può essere sicuramente accettato è che in casa Honda dovrà essere risolto il prima possibile.