L’attuale responsabile dello show in F1 Briatore, si cala di nuovo nei panni del team principal e svela quali piloti ingaggerebbe.
Per la sua Benetton Renault hanno corso i vari Michael Schumacher e Fernando Alonso vincendo i loro primi titoli. Pur non avendo grosse competenze motoristiche Flavio Briatore ha certamente fiuto per il talento e così, giusto per gioco ha voluto creare una sua formazione ideale per mettersi a caccia del mondiale.
Briatore sceglie i piloti per la sua scuderia dei sogni
Parlando a radio RAI, il 71enne ha confessato di avere un debole per Max Verstappen e per questo lo ritiene imprescindibile.
“Lo prenderei assolutamente”, ha affermato. “E’ il migliore al momento e lo ha già dimostrato nel 2021. Rispetto al passato ha più esperienza, ha lottato per il campionato e lo ha conquistato. Se avessi dei soldi li investirei su di lui, ma anche su Charles Leclerc“.
L’olandese è il monegasco sarebbero dunque i suoi driver del cuore. E in fin dei conti la realtà ci dice che con ogni probabilità saranno loro a contendersi la coppa più prestigiosa in questa lunghissima stagione del Circus.
E a proposito di quanto hanno proposto finora le gare, il manager di Verzuolo si è detto piuttosto soddisfatto. “Sono GP totalmente differenti e credo sia un bene per tutti. L’America sta reinventando lo sport. E ad esempio i biglietti per Miami sono andati esauriti in soli tre mesi“, ha analizzato.
Il testa a testa tra l’olandese della Red Bull e Lewis Hamilton hanno preparato il terreno per una rivoluzione della serie, sempre più votata allo show.
“L’anno scorso abbiamo concluso con una corsa incredibile, mentre il 2022 si è aperto con una doppietta Ferrari e con la manche dell’Arabia Saudita che è stata decisamente avvincente, impreziosita da un duello al limite, ma pulito. Credo sia positivo per la categoria e per l’audience“, ha esaltato quanto proposto finora dalla F1.
Quello che si domandando in molti, però, è se il Cavallino riuscirà a mantenere questo stato di forma a lungo. Un dubbio che il proprietario del Billionaire ha subito dissipato. “Tutto può succedere. A mio avviso, comunque, sarà competitiva e alla fine, si spera, sarà in grado di vincere“, l’auspicio che potrà concettizzarsi soltanto se i corridori, la macchina e le strategie, funzioneranno alla perfezione.
Ovviamente, non bisogna cadere nell’errore di escludere la Mercedes dalla lista delle avversarie di Maranello. “In due o tre appuntamenti sarà di nuovo in battaglia. Ham è uno che combatte, non molla e dimostra di essere il campione che è, dunque è certo che tornerà. Attenzione anche ad Alo perché sta facendo bene“, ha concluso con una strizzatina d’occhio al suo amico e cliente in forza all’Alpine.