La lotta tra Mercedes e Red Bull in F1 è più accesa che mai e fare un pronostico sembra impossibile. Scopriamo chi ne ha parlato.
Il mondiale di F1 targato 2021 ha riacceso l’entusiasmo di moltissimi fan. L’era ibrida è stata dominata in lungo ed in largo dalla Mercedes, che dal 2014 in avanti ha acquisito un vantaggio tale sulla concorrenza che nessuno è riuscito mai a chiudere del tutto. Un ottimo lavoro era stato fatto dalla Ferrari nelle stagioni 2017 e 2018, cosa che aveva portato a due campionati combattuti molto a lungo.
Il Cavallino non è però mai riuscito a dar battaglia sino in fondo: nel 2017, Sebastian Vettel restò in testa alla classifica dal GP di Australia fino a quello d’Italia, senza mai cedere il comando a Lewis Hamilton fino alla fine dell’estate. Tutto cambiò proprio da Monza in poi, con la famosa trasferta asiatica che mise fine alle speranze mondiali. I problemi di affidabilità sulla SF70H uniti al patatrac al via di Singapore, consegnarono di fatto il titolo alla Mercedes.
L’anno successivo il copione fu molto simile, con una lotta piuttosto accesa sino a Singapore. In quel caso non fu l’affidabilità a bloccare la SF71H, ma i tanti errori di Vettel ed un improvviso calo di performance della monoposto a Monza. In molti temevano che con la Red Bull potesse accadere una cosa simile in questo 2021, ma Max Verstappen ed il suo team hanno già fatto capire che non ne hanno la minima intenzione.
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Ad oggi è quasi impossibile fare un pronostico sul finale di stagione, ma il campione del mondo 2009 a bordo della Brawn GP, Jenson Button ha voluto parlare di quanto accaduto sino ad oggi. Dalle sue parole emerge la grande eccitazione per un titolo che finalmente non appare scontato, all’interno di una battaglia combattuta sia dentro che fuori dalla pista.
Ecco le sue dichiarazioni: “Non saprei davvero su chi puntare per quanto riguarda la conquista del campionato, e ritengo che questa sia la cosa più bella nel 2021. Ci sono solo 2 punti tra di loro, stiamo parlando di piloti e di team molto diversi tra di loro, che a seconda della pista si dimostrano più o meno competitivi. Tutto è così fantastico da guardare“.
Per quanto riguarda gli incidenti di Monza e Silverstone, Jenson ha riferito: “A Monza penso sia più colpa di Max, è stato troppo aggressivo. A Silverstone ha maggiori responsabilità Lewis, ma d’altronde, nessuno dei due vuole mollare un centimetro. Nelle corse queste cose succedono e sono quasi certo che avremo altre situazioni simili“.
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Button ha poi risposto alla domanda sul valore di Hamilton, e dove lo colloca rispetto ai piloti del passato: “Credo sia impossibile fare paragoni con Senna, Fangio, sono epoche troppo diverse, con tecnologie molto dissimili fra loro. L’unico confronto che si può fare e tra Lewis ed i piloti attuali, ma con quelli del passato non ha senso“.
