Il pilota spagnolo della Ferrari, Carlos Sainz, ha voluto rispondere all’allarmante post di Marquez sulle sue condizioni fisiche.
Carlos Sainz e Marc Marquez sono due simboli del motorsport iberico. Gli spagnoli hanno scalato le vette nelle rispettive categorie e sono, oggi, tra i piloti più famosi al mondo. Marquez ha vinto otto titoli mondiali nel motomondiale, entrando nel cuore degli appassionati di moto per il suo stile di guida unico e un carattere molto generoso. Il Cabroncito non ha mai mollato, nemmeno dopo il guaio alla spalla destra causato dalla caduta a Jerez de la Frontera. Carlos Sainz, invece, sta ben figurando al primo anno in Ferrari, dimostrando di avere un ottimo talento nel duro confronto con un compagno come Charles Leclerc.
Marc Marquez dovrà attraversare un nuovo periodo molto complesso. Dopo essersi ripreso al top dall’infortunio alla spalla, come dimostrano le tre vittorie in questa stagione, ha subito l’ennesimo infortunio, stavolta in sella ad una moto enduro. Lo spagnolo adora allenarsi sugli sterrati con la sua moto da cross, pratica molto diffusa tra tanti piloti della MotoGP, ed è caduto in un test lo scorso 30 ottobre. Inizialmente si era parlato, nel comunicato diffuso dalla Honda, di una commozione celebrale.
Nelle ultime ore il post sui social del catalano ha chiarito la questione. I medici lo hanno visitato e hanno riscontrato i problemi di visione doppia che avevano afflitto Marc nel 2011. “L’esame effettuato su Marc Márquez – ha spiegato il Dottor Sanchez, oculista presso la Clinica di Barcellona – dopo il trauma occorso, ha confermato che il pilota è affetto da diplopia (visione doppia) e ha evidenziato una paralisi del quarto nervo destro con interessamento del muscolo obliquo superiore destro”.
Carlos Sainz al fianco di Marquez in questa odissea
Il calvario di Marc sembra non avere fine. Il destino proprio non ha intenzione di lasciare in pace il giovane che aveva recuperato da poco, pienamente, dall’infortunio all’omero destro. I medici hanno evidenziato che il problema di vista è molto delicato. La diplopia è una condizione patologica per la quale lo spagnolo ha una visione doppia. Il paziente affetto da questa condizione, oltre a vederci male, presenta anche vertigini e una sensazione di falso orientamento. Una brutta situazione che impedisce ad una persona di correre in moto.
Per l’otto volte campione del mondo si tratta di una problematica che ha già vissuto nel 2011, a seguito di una caduta in Moto2. La paralisi al quarto nervo destro con interessamento del muscolo obliquo superiore è molto rischiosa. Se la lesione è grave, secondo i medici, non c’è più pieno recupero. Se, invece, si tratta di uno stiramento la condizione tende a migliorare col tempo. Non è dato sapere la condizione attuale dell’occhio di Marquez e i tempi di recupero. Il centauro di Cervera deve pazientare e capire quanto tempo ci vorrà per tornare quello di prima. Potrebbero volerci poche settimane o mesi. Il fatto che l’incidente sia avvenuto sullo stesso occhio rappresenta una ulteriore aggravante.
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In un momento così complicato sono arrivati numerosi i messaggi di sostengo al campione delle due ruote. Carlos Sainz, connazionale di Marc, ha chiesto al catalano di tenere duro. Il madrileno conosce bene gli aspetti più delicati del mondo delle corse. Il figlio d’arte del matador è cresciuto con l’obiettivo un giorno di competere con i piloti più forti al mondo. I rischi nel motorsport sono altissimi, forse sulle due ruote sono ancora più alti rispetto a chi corre nell’abitacolo di un’auto da corsa. Il sostegno del pilota della Ferrari ha fatto molto piacere al centauro della Honda che ha ricondiviso la storia su Instagram.