Alexander Ceferin, Presidente dell’Uefa in carica, non è certo un uomo di poche parole. La sua battaglia, strenua e inarrestabile, va avanti da tempo.
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Ceferin scatenato: è ancora guerra aperta contro i club ribelli
Ma soprattutto non tende a placarsi la sua ira contro le società giudicate “responsabili” di voler dare vita alla ormai celebre Super Lega. Quella contro cui si è schierato anima e corpo, quella che ha considerato dal primo momento come l’ipotesi più nefasta contro la quale combattere in prima persona. L’ha presa quasi come uno scopo di vita.
Fucile spianato per difendere il mondo del calcio
Scongiurato solo in apparenza il pericolo della nascita di un campionato riservato ai “paperoni del calcio”, quando si voleva relegare nel pozzo nero del dimenticatoio le società medie e piccole, ma soprattutto sconfessando il concetto stesso di questo sport, Ceferin negli ultimi mesi ha continuato ad assumere una posizione molto netta nei confronti dei tre club “ribelli” rimasti.
Frecce avvelenate contro Juve, Barcellona e Real
Non sorprenda perciò il fatto che, il numero uno del massimo organo calcistico continentale, lanci, ancora oggi, veri e propri strali al curaro contro i massimi dirigenti di Juventus, Barcellona e Real Madrid, ritenendoli come un pericolo ancora attuale. Al cospetto del quale il numero uno dell’Uefa dorme decisamente con il fucile spianato. Pare proprio che lo porti con sé anche sotto il cuscino, pronto a colpire a qualunque nuovo minimo rischio di “ribellione”. Parole durissime, come quelle che ci racconta il quotidiano spagnolo Marca, fonte autorevole, ripresa in queste ore anche dai giornali sportivi di casa nostra.
Irrefrenabile Ceferin
Ceferin non conosce mezze misure quando afferma che preferirebbe vedere bianconeri, blaugrana e merengues fuori dalle grandi competizioni continentali e non solo. Parole dure, che non conoscono muri contro le quali infrangersi, quando il numero uno del massimo organo continentale giudica addirittura come incompetenti i dirigenti delle tre società “che starebbero inquinando” il mondo del calcio con i loro propositi bellicosi.
Accuse di incompetenza agli uomini del Real
Ceferin giudica ridicolo il fatto che vogliano disputare la Champions ma nel contempo anche creare un nuovo campionato a loro riservato. Non mancando di menzionare il tentativo di acquisto, da parte del Real, di un certo Kylian Mbappè, valutato 180 milioni di euro, ma poi avendo il coraggio di affermare che solo la Super Lega può salvare i blancos nel prossimo futuro.
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Non finisce qui, perché Ceferin, fiume in piena, racconta di avere anche ricevuto minacce da un esponente di questa fantomatica Super Lega che quindi non appare affatto come un pericolo scongiurato.