Charles Leclerc, problemi con la nuova vettura? Ecco cosa gli dà la nausea

Charles Leclerc è uno dei piloti più attesi al varco in questa stagione in F1, ma il monegasco ha già spiegato alcuni problemi nella vettura.

La F1 nel 2022 è stata profondamente rivoluzionata e uno dei cambiamenti più importanti che sono possibili da notare in questa nuova annata è sicuramente il passaggio all’effetto suolo con delle monoposto quindi molto più basse e che porteranno a uno stile di guida molto più fisico.

Charles Leclerc è stato uno dei più positivi in questi primi test a Barcellona, eppure per il giovane pilota della Rossa non è stato pienamente soddisfatto delle novità che dovranno essere presenti nelle monoposto di questa stagione, con la lotta al titolo che passerà anche dalla capacità di adattarsi rapidamente a questo nuovo stile.

Charles Leclerc Ferrari (Ansa Foto)
Charles Leclerc Ferrari (Ansa Foto)

La Ferrari sembra essere tornata a tutti gli effetti una Scuderia che possa essere adatta e in grado in questa stagione a lottare per il titolo piloti, riuscendo così a ridare vita ai grandi fasti del passato, cercando di rompere un incantesimo che dura da quel 2007, anno in cui per l’ultima volta il Cavallino riuscì a laurearsi campione del mondo.

Allora era stato Kimi Raikkonen a far sognare i tifosi della Rossa al termine di una stagione a dir poco favolosa e che è rimasta ancora oggi una delle più amate in assoluto dai tifosi della Ferrari, ma la Scuderia italiana non è abituata a vivere di ricordi ed è dunque tempo di rinverdire i fasti del passato.

I primi test di Barcellona sono stati estremamente positivi e c’è grande speranza per il futuro, infatti sono stati anche gli avversari della Rossa a esporsi in maniera molto positiva, tanto che il nuovo pilota della Mercedes George Russell non avuto dubbi nel dire che in questo momento Ferrari e McLaren sono più avanti rispetto alle Frecce d’Argento.

Per quanto riguarda la monoposto F1 75 Charles Leclerc è sicuramente molto soddisfatto di come sia stato svolto il lavoro a Maranello, ma è innegabile che i vari cambiamenti abbiano portato a grandi dubbi e preoccupazioni per il monegasco.

“La guida è stato piuttosto spiacevole. Sembrava di essere su un aereo quando incontra una turbolenza. Qualcosa di noto, dunque, ma su una macchina da corsa avviene tutto più rapidamente. A me personalmente tutti quei su e giù hanno causato la nausea

Con queste parole non troppo lusinghiere si è espresso l’ex pilota dell’Alfa Romeo nei confronti di una vettura che è stata completamente rivoluzionata e che dunque ha bisogno di aggiustamenti, ma il discorso di Charles è dettato unicamente da una critica chiara e netta nei confronti dell’organizzazione.

Leclerc è chiamato al grande salto di qualità con la Ferrari

Non ci sono però scuse di nausea che possano in alcun modo giustificare nel corso della stagione un calo di rendimento di Leclerc, che in questa stagione è chiamato più che mai a dimostrare a pieno titolo tutta la sua straordinaria abilità alla guida e non gli saranno concessi i minimi errori.

Il monegasco è considerato da tanti un sicuro Predestinato e un certo futuro campione del mondo, ma fino a questo momento non ha mai avuto l’opportunità di guidare una vettura che potesse lottare per il titolo Mondiale ed è dunque chiaro come la differenza tra il lottare per posizioni di rincalzo e per il vertice sia totalmente diverso.

Charles Leclerc è uno di quei piloti che è stato in grado nel corso degli anni di incantare per il grande coraggio sempre mostrato in pista, riuscendo a diventare uno di quelle figure capaci di rendere grande la F1 e di riaccendere la passione spesso sopita nei cuori delusi di molti ferrarsiti.

Assieme a Carlos Sainz, i due formano una coppia di assoluto valore e di grandissima qualità e non è dunque un caso che siano moltissime le speranze rivolte nei loro confronti, tanto è vero che per molti i due potrebbero anche darsi battaglia l’uno contro l’altro per il titolo Mondiale.

Come detto dallo stesso Charles, la macchina è davvero molto strana ed è profondamente cambiata rispetto solamente all’anno scorso e per questo motivo ci sarà da lottare a ogni curva per poter far sì che si possa lottare con gente del calibro di Max Verstappen e Lewis Hamilton.

Non si sa se a Salisburgo e a Stoccarda non abbiano ancora pienamente mostrato le proprie carte, ma è innegabile che in questo momento la speranza di poter tornare in vetta alla F1 è davvero tantissima e Charles Leclerc è atteso al varco dei grandissimi.

Gestione cookie