I motori della F1 sono ovviamente diversi da quelli delle nostre auto: come sono fatti e chi li costruisce? Le risposte.
Anche i più appassionati dell’alta velocità e delle doti tecniche dei piloti di F1, possono non conoscere tutti i dettagli tecnici al cento per cento. Non è detto infatti, che pur essendo assidui seguaci di quanto accada ogni due domeniche sulle piste della bellissima Formula 1, si sappiano dare spiegazioni a domande più tecniche, che andrebbero fatte agli addetti ai lavori.
Le monoposto tra l’altro, vivranno un cambiamento storico. Nel 2022, sfrutteranno diversamente il fondo, diventando totalmente diverse. Ed i piloti che sono già al lavoro nei simulatori, lo sanno bene. Ma invece i motori della F1 in che modo sono differenti da quelli delle normali auto da strada?
Come sono fatti i motori in F1?
Ci sono quattro elementi che sostanzialmente compongono il motore che oggi viene montato su una monoposto della F1, un propulsore turbo benzina a 6 cilindri a V 1.6 litri di cilindrata; il sistema che recupera energia dall’uso dei freni e provvede ad accumularla nella batteria, cioè l’Mgu-K; poi l’Mgu-H, ossia il sistema che serve al recupero di energia dal funzionamento del turbocompressore; ed infine le differenze di batterie e centralina elettrica non uguale a quelle di tutti i normali motori.
I costruttori di motori per la F1 sono pochissimi. Non tutte le scuderie infatti se li autocostruiscono, ad esempio la Red Bull si è recentemente lamentata della Power Unit Honda. Tutto quanto detto prima infatti, costituisce proprio l’elemento detto Power Unit, che serve a non consumare e disperdere dell’energia che invece può essere accumulata.
F1, sconcertante rivelazione sulle monoposto 2022: sorprese in vista
Sebbene le scuderie che parteciperanno al Mondiale 2022, siano dieci, i motori sono essenzialmente costruiti in quattro fabbriche: la Mercedes, la Honda, la Renault e la Ferrari. In Ferrari infatti, si occuperanno di sviluppare il Motore turbo Ferrari 1.6 V6 per Leclerc e Sainz, ma anche quello da dare a Zhou e Bottas della Alfa Romeo ed a Schumacher e Mazepin della Haas. Invece, alla Honda, si occuperanno del Motore Honda 1.6 V6 Turbo che andrà montato sulla Alpha Tauri AT03 e sulla nuova Red Bull di Perez e Verstappen.
Una sola richiesta per la Renault. La casa francese, si occuperà di far andare forte la scuderia francese, ovvero la Alpine, con cui nel 2022 correranno Alonso e Ocon. Infine, quattro auto correranno col motore Mercedes. Saranno ovviamente la Mercedes di Hamilton e Russell, poi la McLaren di Ricciardo e Norris, ancora la Aston Martin di Vettel e Stroll ed infine, la Williams che sarà di Latifi ed Albon.