Shaila Gatta è una delle ballerine più ambite e amate in giro per l’Italia, ma anche la sua relazione amorosa ha sicuramente fatto parlare.
Il mondo dello spettacolo ha sempre avuto delle regole molto particolari, per questo motivo è diventata quasi una consuetudine quella di vedere le Veline assieme ai calciatori, con Shaila Gatta che ha dimostrato così di portare avanti la storia con uno sportivo, nonostante questa avventura sia tristemente terminata.
Da qualche anno a questa parte la televisione ha dato la possibilità a tantissime ragazze di potersi mettere in mostra sempre di più grazie alla loro bellezza unica, con Shaila Gatta che indubbiamente è una di quelle che ha avuto il maggior successo.
Il suo fisico e la sua bellezza le hanno garantito sempre di più di poter essere considerata come una vera e propria potenza dal punto di vista del candore e dello splendore, ecco dunque perché anche di recente ha saputo perfezionarsi a tal punto da poter essere vista come eccezionale.
Lei però non ha pensato unicamente al lavoro, ma per Shaila era importante riuscire anche a portare avanti una storia d’amore che potesse essere molto speciale, tanto è vero che ha saputo dimostrare a tutti come il suo cuore per tantissimo tempo fosse dedicato al calciatore Leonardo Blanchard.
Sicuramente non stiamo parlando di un giocatore che ha fatto una carriera straordinaria, ma nonostante questo ha avuto modo di poter avere accanto a sé una delle più belle donne che mai si siano viste all’interno del mondo dello spettacolo, ma purtroppo di recente la storia è finita.
Ad annunciarlo sono stati i due attraverso i propri rispettivi profili di Instagram, con tutti i loro ammiratori che sono rimasti davvero sconvolti e a bocca aperta di fronte a una notizia del genere, per questo motivo la speranza di tutti i loro followers è quella di una possibile riunione, considerando come non siano più assieme da maggio 2022.
Chi è Leonardo Blanchard? Lo storico fidanzato di Shaila Gatta
Le squadre di provincia sono spesso state considerate in maniera secondaria e con poco interesse dal grande pubblico, ma nonostante questo è bellissimo scovare tutta una serie di storie che possono dare la possibilità agli appassionati di scoprire nuovi grandi calciatori.
Leonardo Blanchard non è sicuramente nato con le effigie del grande campione, anzi la sua carriera era iniziata dalla sua Toscana inizialmente solamente nel Sauro Ripescia, per entrare nel Siena quando aveva 18 anni, ma da lì in poi la Serie A per lui fu sempre un miraggio.
Tantissimi prestiti in giro per l’Italia, con il debutto nel calcio professionistico che è avvenuto con il Poggibonsi, per poi passare al Sangimignano dove ha segnato anche il suo primo gol.
Le buone prestazioni gli hanno dato la possibilità di tornare in bianconero, ma non riuscì mai a scendere in campo, ecco allora tutta un’altra serie di prestiti tra Pescina, Pergocrema, Pavia e Feralpi Salò, prima delle definitiva cessione al Frosinone.
Con i ciociari finalmente ha saputo trovare il posto da titolare e continuità di rendimento, ottenendo anche una storico promozione in Serie A nel campionato 2014-15, prima di volare a Berlino per tifare la Juventus nella finale di Champions League persa con il Barcellona.
Incredibilmente la sua prima rete in Serie A arrivò proprio in casa della sua Vecchia Signora, con un colpo di testa da calcio d’angolo che gli diede la possibilità di battere Neto per la rete dell’1-1 che garantì uno storico punti ai giallazzurri.
Fu il suo unico anno in Serie A culminato con la retrocessione dei laziali e dall’anno seguente giocò in B con Carpi e Brescia, prima di chiudere la carriera nell’Alessandria e tornare così nella sua Grosseto per portare avanti il negozio di abbigliamento che da sempre ha gestito la sua famiglia.