Gli italiani assistono alla chiusura di molti sportelli bancomat sul territorio nazionale, ma spesso nemmeno sanno il perchè.
Su tutto il territorio nazionale si assiste alla sistematica e continua chiusura di numerosi sportelli bancomat. In ultimo, dal mese di luglio andranno verso la chiusura gli sportelli bancomat Ing, il motivo, secondo molti è riconducibile all’esigenza ed alla scelta da parte delle istituzioni europee e non solo di limitare il più possibile la circolazione di denaro contante. Questo è uno dei motivi ma no il motivo principale, non la motivazione unica che spinge gli istituti di credito a provvedere alla chiusura di sportelli bancomat o addirittura in alcuni casi di intere filiali.
La verità, quella che non viene raccontata ai cittadini, ne tantomeno ai correntisti che in alcuni casi si vedranno costretti a dover prelevare contante, qualora fosse necessario presso sportelli bancomat di altri istituti di credito, andando a pagare, di conseguenza l’odiosa commissione del caso, è in realtà un’altra. Inoltre, non è solo il contante il problema principale per chi è ad esempio cliente proprio di Ing. Come la mettiamo con gli assegni da incassare? Non essendoci più gli appositi sportelli automatici si dovrà passare alla posta certificata, chiaramente andando a pagare una ulteriore cifra per la spedizione.
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Chiusura bancomat: la realtà dei fatti riconduce ai costi troppo elevati di gestione
A monte, prima ancora della questione che vedrebbe le banche esclusivamente interessate alla circolazione di denaro in forma virtuale, informazione in ogni caso vera, ci sarebbe la questione dei costi che una banca deve sostenere per mantenere attivi gli sportelli bancomat e provvedere al funzionamento di tutti i servizi disponibili da quelli che sono ormai a tutti gli effetti vere e proprie casse automatiche. La verità è che certe dinamiche comportano spese davvero enormi che spesso le banche non sono più in grado di sostenere.
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Nel tempo ci si dovrà abituare sempre di più ad un’idea di circolazione del denaro puramente virtuale. In questo caso, anche per le banche i costi saranno ragionevolmente contenuti e si andrà verso uno scenario in cui la vecchi filiale si limiterà ad essere luogo di consulenza ed assistenza. Una vera e propria rivoluzione per un settore che ad oggi vive una continua a costante metamorfosi.
