Andrea Dovizioso è tornato a correre in MotoGP dopo dieci mesi di assenza dal giro. Scopriamo il futuro del talento italiano.
Il ritorno di Andrea Dovizioso in MotoGP è stato agrodolce. Il talento forlivese è saltato in sella alla Yamaha del team Petronas, affiancando Valentino Rossi nell’ultima parte di stagione. Il debutto nel Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini 2021 è stato tutt’altro che memorabile. Nonostante la pista romagnola rappresenti uno dei feudi preferiti del Dovi, quest’ultimo non è riuscito a schiodarsi dalla ventunesima posizione.
Dopo otto anni in Ducati e dieci mesi lontano dalle piste, è naturale che il pilota forlivese avesse bisogno di tempo per adattarsi al nuovo mezzo. Come, ampiamente, dimostrato in questa complicata stagione da Valentino Rossi la Yamaha del team Petronas è una moto tutt’altro che semplice da portare ai vertici della classifica. Se non altro Andrea Dovizioso nell’appuntamento di Austin è entrato in zona punti. Nel GP delle Americhe l’ex ducatista è arrivato tredicesimo, mettendo al referto anche i primi tre punti in stagione.
Il futuro di Andrea Dovizioso
Legatosi con il team malese anche per la prossima stagione, Andrea Dovizioso sarà in sella alla Yamaha pure nel 2022. Il centauro ha già corso sulla moto giapponese nel campionato 2012. Quell’anno Dovi collezionò sei terze posizioni che gli valsero il quarto posto finale in classifica piloti con 218 punti.
Andrea Dovizioso ha già manifestato il suo entusiasmo per il ritorno nella classe regina. Ha colto al volo l’effetto domino generato dalla cacciata di Maverick Vinales e con la promozione di Franco Morbidelli nel team ufficiale Yamaha al posto dello spagnolo, l’ex ducatista ha accettato la sfida di diventare il compagno di squadra di Valentino nel team Petronas in questo finale di stagione. Naturalmente l’obiettivo di Andrea Dovizioso è quello di sfruttare le ultime tappe del mondiale del 2021 per farsi trovare prontissimo la prossima stagione.
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“Sono rientrato il prima possibile perché mi serve per il 2022: ne andrà a discapito il risultato, ma l’obiettivo è il prossimo anno – ha dichiarato Dovizioso ai microfoni di Sky – per me sono cinque gare in più rispetto al fatto se fossi rientrato direttamente nel 2022″.