L’ex pilota di F1 Coulthard dice la sua sul campione in carica Verstappen. Per lo scozzese Max ha una dote in più rispetto ad Hamilton.
Il GP di Abu Dhabi dello scorso dicembre ha fatto discutere molto, anzi tutt’ora scatena dibattito. C’è che sostiene che negli Emirati Hamilton sia stato truffato dalla FIA, con una gestione della Safety Car che lo ha messo in posizione di svantaggio, chi invece ritiene che Verstappen il titolo se lo sia guadagnato ottenendo più pole position e vittorie di chiunque altro.
Andando al di là del singolo episodio, il 2021 ci ha offerto l’occasione per assistere ad un confronto diretto, uno scontro tra due dei piloti più interessanti dell’attuale griglia del Circus.
Verstappen destinato a trionfare in F1
A questo proposito David Coulthard, ex portacolori McLaren e Red Bull, tornando con la mente al decisivo sorpasso effettuato dal #33 alla curva 5 nell’ultimo giro a disposizione, ha ravvisato in quel frangente tutto il carattere da predestinato dell’olandese.
“Personalmente non immaginavo che attaccasse tanto presto, ma sapevo che avrebbe trionfato. Non appena vede una possibilità lui attacca“, ha affermato in un documentario prodotto da Viaplay, evidenziando un piglio aggressivo nel figlio d’arte che manca invece all’inglese.
“Lewis è fantastico e meritava di vincere la corsa a Yas Marina, ma è giusto che Max si sia portato a casa il mondiale per il suo spirito battagliero“, ha ricordato poi come il #44, messo sotto pressione non sia stato in grado di reggere all’attacco da parte del driver di Hasselt.
Secondo il britannico, il 24enne sarebbe dotato di capacità fuori dal comune. Prova ne sarebbe la sua stessa carriera che lo ha portato a debuttare in F1 a 17 anni, a conquistare il suo primo gran premio la stagione successiva e a giungere alla consacrazione minando le certezze di un Ham apparentemente inattaccabile.
“Se penso al mio percorso, non ho raggiunto la maturità fino ai trent’anni, per cui Verstappen può ancora dare molto”, ha proseguito esaltando il neo iridato, forse animato anche da un po’ di sano aziendalismo, rappresentando tutt’ora la scuderia di Milton Keynes.
Passando invece alla notizia della scorsa settimana, ovvero la firma su un contratto da 40 milioni di sterline fino al 2028 con il team energetico, il 50enne ha sostenuto che i fiumi di denaro non hanno alterato la mentalità o l’atteggiamento di Mad Max.
“Se lo incontri per strada è un ragazzo normalissimo. Anche il modo in cui si rivolge, non è da vincente multimilionario. Sappiamo che fama e fortuna possono cambiare le persone, ma lui resterà uguale. Ama interagire con gli altri e di certo non perderà questa sua caratteristica“, lo ha infine esaltato.