La Dakar 2022 sta regalando emozioni e colpi di scena, ma c’è tempo anche per le statistiche. Jan Brabec ci delizia in questo modo.
La 44esima edizione della Dakar sta regalando tanto spettacolo ed emozioni. Nella giornata di sabato è arrivato il giorno di riposo, che permette ai piloti di ricaricare le batterie in vista del rush finale. Al comando della classifica dedicata alle auto, dopo le prime sei tappe, c’è il qatariota Nasser Al-Attiyah con la sua Toyota Hilux 4X4.
Il leader del raid più famoso al mondo ha condotto 20 ore, 37 minuti e 24 secondi, precedendo di 50 minuti il primo inseguitore: il costruttore giapponese conclude la prima settimana con una bella doppietta, dal momento che il secondo posto è occupato da Yazeed Al-Rajhi, ma il gap dal compagno di squadra è molto importante e pensare di chiuderlo sarà pressoché impossibile.
Terzo il grande Sebastian Loeb, leggenda del mondiale rally e che si sta giocando le sue possibilità di podio a bordo della sua Hunter BRX Prodrive. Il francese è vicinissimo a colui che lo precede, e le possibilità di agguantare il secondo posto sono molto alte nonostante il tempo perso nell’ultima tappa. Come sappiamo, la gara è stata disastrosa per le Audi, che tra rotture, incidenti e problemi con il percorso sono sprofondate sin dal primo giorno. L’unica consolazione è una vittoria ottenuta da Carlos Sainz, la prima della casa di Ingolstadt alla Dakar nella storia.
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Dakar, Jan Brabec firma il record di impennata
La Dakar, come sappiamo, ci regala una splendida sfida anche tra le moto, e la classifica riservata alle due ruote vede in testa Sam Sunderland, che conserva ben due minuti e 39 secondi di margine sul primo inseguitore, vale a dire Matthias Walkner. Terzo Daniel Sanders. Il nostro Danilo Petrucci, vincitore della quinta tappa, è solo quarantesimo, a causa della caduta di venerdì e, soprattutto, per i problemi dei primi giorni.
La sesta tappa è stata neutralizzata, visto che la pioggia dei giorni precedenti ha lasciato il terreno impossibile da praticare dopo il passaggio delle auto e dei camion. 109,75 chilometri di trasferimento dal bivacco di Riyadh, poi 404,4 chilometri cronometrati, seguiti da altri 108,9 per fare rientro al bivacco. Purtroppo, a causa dei suddetti inconvenienti, ne sono stati effettuati solo 101. I rider si sono lamentati sin dal primo rifornimento, portando la direzione gara a prendere questa decisione.
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Alla Dakar c’è spazio anche per dei primati difficili da immaginare, ma di cui organizzatori ed appassionati tengono molto conto. Negli ultimi giorni, Jan Brabec ha siglato il record di impennata più lunga per questa edizione, grazie ad un’incredibile durata di 12 secondi e 20 su una sola ruota. Ecco il video che lo testimonia.
🏆 Jan Brabec sets the record for the longest wheelie so far on this Dakar! Who can beat him?#Dakar2022 pic.twitter.com/c6ySBzEx2c
— DAKAR RALLY (@dakar) January 7, 2022