I tifosi di Marc Marquez possono esultare. E’ arrivata una dichiarazione dell’amministratore delegato della Ducati che fa già sognare una sfida epocale.
Il campionato 2024 di MotoGP sarà tra i più avvincenti degli ultimi anni. Si tratterà, probabilmente, di una battaglia tra soli ducatisti, ma ad oggi la casa di Borgo Panigale può vantare i migliori interpreti delle due ruote, eccezione per Fabio Quartararo, iridato nel 2021, e ancora sotto contratto con la Yamaha. Con il passaggio di Marc Marquez in Gresini, la Ducati ha mandato un messaggio chiaro alla concorrenza.
In Emilia c’è spazio per i migliori, o meglio sono proprio i top rider a voler sposare il progetto Desmosedici. Poco conta se l’otto volte iridato di Cervera raggiungerà suo fratello minore nel più piccolo dei team satelliti della Ducati. Il numero 93 ha preferito una GP-23 e meno soldi che rimanere in Honda in sella ad una RC213V di basso livello. Per la MotoGP stessa l’arrivo di Marc Marquez nell’universo Ducati è risultato importante.
Sarebbe magnifico per lo spettacolo della top class che Bagnaia, Bastianini, Martin e Marquez si giocassero punto a punto il Mondiale come in passato era capitato tra il fenomeno di Cervera e Valentino Rossi, Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa. Con lo spettacolo raddoppiato delle SR i fan si augurano di assistere a sfide epocali nei 22 weekend della stagione. Marc Marquez è arrivato in Gresini in punta di piedi perché non vince una corsa da 2 anni, ma se trovasse il feeling giusto sulla GP-23 potrebbe mettere in seria crisi anche i ducatisti sulla GP-24.
Inizialmente la casa di Borgo Panigale con i suoi responsabili più noti sembrava aver preso un po’ le distanze dall’operazione Marc Marquez. Dall’Igna aveva parlato di una scelta della squadra di Faenza, sotto la guida di Nadia Padovani. MM93 rappresenta un valore aggiunto per il brand, tuttavia, in caso di successo, pretenderà un posto nella squadra ufficiale.
Ducati, l’ammissione su Marquez di Domenicali
Il contratto di Enea Bastianini scadrà al termine della prossima stagione. La seconda sella della Rossa sarà cercata da Marc in primis, ma anche dal vice campione del mondo ‘23, Jorge Martin. Quest’ultimo ha già palesato una certa insofferenza per essere rimasto nella squadra satellite Pramac. Sarà una sfida totale e senza esclusione di colpi.
I nuovi bolidi della casa di Borgo Panigale sono stati presentati. A DAZN Spagna l’a.d. Claudio Domenicali ha sottolineato che “Marc Marquez è un pilota che non ha bisogno di presentazioni, è stato molto rapido già dai test di Valencia. Sono sicuro che potrà vincere delle gare e che sarà uno dei contendenti al Mondiale“. La Ducati potrà fare affidamento anche sui dati del catalano. La filosofia del brand è quella di rendere possibile uno scambio continuo tra i vari team.
Domenicali ha aggiunto: “Sarà molto utile per Ducati vedere come guida Marquez per migliorare la moto. Parliamo di un rider con tanta esperienza e di grande talento. Marc è un pilota del team Gresini e noi sosteniamo tutti i nostri piloti. Potranno darsi battaglia, nel modo giusto. E che vinca il migliore“.