Gigi Dall’Igna ha parlato della situazione piloti in Ducati. Secondo il gran capo, Jack Miller può tornare ad offrire grandi prestazioni.
La Ducati sta vivendo un momento molto positivo della sua storia in MotoGP, provenendo da due mondiali costruttori consecutivi e dalla vittoria conseguita anche nel campionato a squadre. La Desmosedici GP21 si è dimostrata il mezzo più competitivo, specialmente nella parte finale di stagione dove è salito in cattedra Pecco Bagnaia.
Il rider torinese, dopo un inizio anno in cui ha dovuto prendere confidenza con il team factory, ha messo in mostra una crescita devastante, rientrando anche nella corsa per il titolo. Nelle ultime sei prove, l’italiano ha totalizzato quattro vittorie, oltre ad una sfilza di pole position che lo hanno reso il miglior qualificatore di tutta la stagione.
Tra i giovani, Jorge Martin, in forze al team Pramac, si sta dimostrando un grandissimo talento, avendo chiuso al nono posto e con una vittoria ottenuta al Red Bull Ring in occasione del Gran Premio di Stiria. Lo spagnolo sta mettendo sotto pressione Jack Miller, vera nota stonata dell’anno per la Ducati.
L’australiano era partito forte imponendosi a Jerez ed a Le Mans, ma è poi calato nel rendimento non riuscendo più a giocarsi alcuna vittoria. Secondo la casa di Borgo Panigale, Jack sarebbe dovuto essere l’uomo di punta, colui che doveva condurre il team a giocarsi il successo nel campionato del mondo, ma non ci è neanche andato vicino.
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Ducati, Dall’Igna sprona Jack Miller
Il fautore del miracolo Ducati è l’ingegner Gigi Dall’Igna, che nel 2014 arrivò a Borgo Panigale per rimettere in piedi un team in grave difficoltà. Dopo il mondiale vinto da Casey Stoner nel 2007, l’arrivo di Valentino Rossi aprì la via della crisi. Nessuno riuscì a rendere competitiva la Desmosedici, che dopo l’arrivo del tecnico ha iniziato a rinascere anno dopo anno. Nel 2017, Andrea Dovizioso dovette arrendersi alla Honda di Marc Marquez solo nel gran finale di Valencia.
I test che hanno seguito l’ultima tappa di questo campionato hanno evidenziato la nettà superiorità della moto bolognese, che con Pecco Bagnaia ha nettamente staccato la Yamaha del campione Fabio Quartararo, candidandosi al ruolo di favorita per il 2022. Ai microfoni di “Speedweek.com“, Dall’Igna ha rilasciato una bella intervista, dove ha cercato di spronare anche Jack Miller. L’ingegnere crede fortemente in lui ed auspica una sua rinascita.
“Jack mi ha dimostrato diverse volte di poter essere un leader, è bravo a motivare coloro che lavorano al suo fianco. La leadership è un qualcosa che porta tutti a remare nella stessa direzione per raggiungere l’obiettivo prefissato, ed è una caratteristica che vedo molto nel mio pilota“.
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Il capo della Ducati ha poi aggiunto: “Può fare il passo in avanti di cui ha bisogno in modo da poter lottare seriamente per vincere il titolo. In termini di guida è fortissimo, ma gli è mancata la costanza sull’arco del campionato per giocarsela sino in fondo. Spesso, i piccoli dettagli non gli danno la possibilità di raggiungere l’obiettivo a cui punta. Deve e può migliorare molto“.