La Scuderia Ferrari è arrivata al terzo posto in classifica costruttori nel 2021, con la chiara intenzione di tornare a lottare per le vittorie nella prossima stagione.
La Ferrari spera di sfruttare al massimo l’occasione di un nuovo regolamento tecnico nel 2022. La F1 ha deciso di ritornare, in chiave moderna, alle auto ad effetto suolo. L’inizio di una nuova era potrebbe spingere i tecnici delle squadre nelle retrovie a recuperare terreno rispetto ai top team. A Maranello si lavora sodo da mesi per costruire la monoposto della svolta. La Ferrari non vince un Gran Premio di Formula 1 da oltre due anni. L’ultimo a riuscirci è stato Sebastian Vettel al volante della SF90 nel Gran Premio di Singapore.
Charles Leclerc e Carlos Sainz hanno fatto il massimo nel 2021 per cercare di risalire sul gradino più alto del podio. Il monegasco ha avuto dei lampi di talento purissimo, non concretizzando però le poche occasioni che era stato in grado di costruirsi in qualifica. Nella sua Monaco, ad esempio, è stato particolarmente sfortunato quando non è riuscito a prendere parte alla gara per un guaio tecnico, dopo aver ottenuto la pole position. Leclerc terminò le qualifiche contro le barriere, tuttavia credeva che l’auto non avesse riportato danni a seguito dei controlli dei meccanici.
Charles Leclerc ha ottenuto un solo podio nel 2021, nel Gran Premio d’Inghilterra, beffato nella parte finale della corsa da Lewis Hamilton. Charles si è ritirato in due occasioni che hanno pesato non poco al termine del campionato. Sebbene il monegasco abbia preceduto il compagno di squadra spagnolo in 14 gare su 8, Leclerc ha terminato la stagione al settimo posto in classifica piloti. Il #16 è stato davanti al figlio d’arte del matador in tredici occasioni rispetto alle nove del temibile compagno di squadra.
La promessa di Binotto a Charles Leclerc: i tifosi Ferrari sognano (VIDEO)
Ferrari e la piacevole rivalità sportiva tra Leclerc e Sainz
Carlos Sainz Junior è stato ingaggiato nel 2021 al posto di Sebastian Vettel. Lo spagnolo non ha fatto rimpiangere il tedesco, collezionando una serie incredibile di risultati utili consecutivi. Carlos non si è mai ritirato neanche in una gara, eguagliando il record di Michael Schumacher nella stagione 2002. La sua costanza di risultati lo ha condotto, alla fine, al quinto posto della graduatoria mondiale. Sainz ha ottenuto 164,5 punti, chiudendo davanti al Lando Norris e Charles Leclerc, a 159 punti. Esattamente come il monegasco il miglior risultato di stagione per Sainz è stato il secondo posto a Monaco, approfittando anche del DNF del compagno di squadra.
Carlos Sainz è riuscito a salire sul podio in quattro occasioni, togliendosi la soddisfazione di affiancare Max Verstappen e Lewis Hamilton nella foto di rito sul podio dell’ultimo Gran Premio di Abu Dhabi. La coppia Ferrari ha dimostrato di essere tra le più equilibrate e competitive in griglia. I due alfieri della Rossa non hanno avuto un’auto all’altezza delle loro capacità tecniche. I proclami del presidente John Elkann e del team principal Mattia Binotto hanno caricato l’ambiente in vista del prossimo anno.
La stampa spagnola avvisa la Ferrari: “Sainz non è il 2° pilota”
Nel 2022 la Ferrari non può più fallire l’appuntamento con la gloria. Vincere un mondiale è sempre un’impresa molto complicata, come dimostra anche il trionfo al fotofinish di Max Verstappen. La concorrenza è agguerrita e sul piano motoristico appare essere anche più avanti; tuttavia, a Maranello si è scommesso da tempo sul progetto 2022. Mattia Binotto non ha garantito, naturalmente, la conquista del mondiale, ma una squadra che lotterà fino alla fine per le vittorie. Gli uomini del Cavallino non si accontentano più di arrivare terzi. I piloti coopereranno per riportare la Rossa in cima al mondo. La volontà dei due giovani della Ferrari c’è, l’augurio è quello di poter disporre del mezzo giusto per competere per la conquista di entrambi i titoli mondiali.