La F1 sta seguendo da vicino la crisi tra Russia ed Ucraina. Stando alle ultime, Nikita Mazepin potrebbe addirittura lasciare la Haas.
Il mondiale di F1 sta seguendo con attenzione il dramma che sta affliggendo l’Europa. Come sappiamo, le truppe russe hanno invaso l’Ucraina pochi giorni fa, sotto il comando del leader Vladimir Putin. Il mondo dello sport non è rimasto fermo di fronte all’oscenità che si sta compiendo a non troppa distanza dal nostro paese, e sono stati presi seri provvedimenti anche dalla massima serie.
Per prima cosa, è stato ufficialmente cancellato il Gran Premio di Russia, in programma dal 23 al 25 settembre sul tracciato di Sochi. Si sarebbe trattato dell’ultima edizione da disputare in questa città, dal momento che nel 2023 era previsto il passaggio ad un circuito cittadino situato a San Pietroburgo.
La F1 ha comunicato la decisione nella mattinata di venerdì, mentre a Barcellona stava andando in scena l’ultima giornata di test. La Haas, dal canto suo, ha rimosso dalla propria livrea la bandiera russa e lo sponsor Uralkali, un’azienda produttrice ed esportatrice di potassio, quotata sia alla Borsa di Mosca che a quella di Londra.
Come sappiamo, c’è un gran legame tra la squadra statunitense e la Russia, dal momento che l’Uralkali è legata a Dimitry Mazepin, padre del pilota Nikita. Nelle ultime ore si sono sparse molte voci, che vedrebbero il giovane alfiere del team di Gunther Steiner vicino all’appiedamento.
F1, ecco i possibili sostituti di Mazepin
La Haas ha dunque iniziato a guardarsi intorno, nel caso in cui Nikita Mazepin lasciasse davvero la F1. Il favorito numero 1 è Pietro Fittipaldi, da anni terzo pilota della squadra che gareggia con telai Dallara e che ha già disputato due Gran Premi. Il brasiliano scese in pista nel 2020 nei GP di Sakhir ed Abu Dhabi, quando rimpiazzò Romain Grosjean dopo il terribile incidente in Bahrain.
Sull’eventuale dipartita di Mazepin, Gunther Steiner ha dichiarato: “Non ci sono garanzie da nessuna delle parti in causa, dal momento che in uno scenario scenario simile non dipende tutto da noi. In questa situazione sono coinvolti i governi e noi non abbiamo alcun potere su di loro Dobbiamo attendere e seguire l’evolversi della vicenda, è un qualcosa che è improvvisamente capitato e che nessuno poteva prevedere“.
Da quanto è emerso nel paddock di F1 a Barcellona, il proprietario del team Gene Hass vorrebbe chiudere tutti i rapporti con la Russia, cosa che porterebbe all’immediata separazione con la Uralkali e, ovviamente, anche con Mazepin. Nelle ultime ore è apparsa anche una nuova possibilità, quella più gradita ai tifosi italiani.
Stando a quanto riportato da “Motorsport.com“, la Haas starebbe valutando anche l’inserimento di Antonio Giovinazzi, pilota che vanta un’esperienza di tre anni nel Circus, ben più duratura rispetto alle sole due gare corse da Fittipaldi. Il pugliese ha appena iniziato la sua esperienza in Formula E con il team Dragon, faticando e non poco nelle prime tre gare a causa della scarsa competitività della squadra.
Tuttavia, le possibilità di rivederlo presto nel Circus non sono poche. Giovinazzi ha effettuato parecchie sessioni di test con la Haas in passato, gareggiando poi solo con l’Alfa Romeo Racing. I legami tra la Ferrari e la squadra statunitense potrebbe comunque aiutarlo a ritrovare un sedile che merita enormemente.