F1, Horner avvisa la Ferrari: pronte altre novità sulla RB18 a Miami

La Red Bull Racing ha già portato importanti modifiche in occasione del Gran Premio dell’Emilia Romagna, ora Horner assicura che vi saranno ulteriori sviluppi a Miami.

L’inizio di stagione 2022 della Red Bull Racing è stato schizofrenico. Dopo la debacle all’esordio in Bahrain con il doppio ritiro di Max Verstappen e Sergio Perez, è arrivato il successo dell’olandese in Arabia Saudita. Dopo due settimane il copione si è ripetuto con il tonfo tecnico in Australia e la clamorosa doppietta di Imola. Alti e bassi che hanno comunque avvicinato la squadra austriaca alla Ferrari.

Christian Horner Red Bull Racing (Ansa Foto)
Christian Horner Red Bull Racing (Ansa Foto)

Max Verstappen si è preso tutto in Italia, vincendo Sprint Race e Gran Premio. L’olandese è salito, in classifica piloti, a quota 59 punti. Charles Leclerc conserva 27 punti di vantaggio, ma tutto potrebbe ancora essere stravolto a Miami in occasione della quinta tappa del campionato F1 2022. Dopo due vittorie a testa l’equilibrio tra Max Verstappen e Charles Leclerc potrebbe rompersi nell’inedito scenario del tracciato cittadino americano.

Il layout appare favorevole alla Red Bull Racing, anche perché vi sono due lunghi rettilinei dove il motore Honda potrebbe fare la differenza. A Jeddah e a Imola la Ferrari F1-75 non ha potuto nulla nel confronto con la velocissima RB18. La pista costruita in Florida, collocata nell’area adiacente l’Hard Rock Stadium dei Dolphins di NFL, presenta anche parti più lente e tecniche rispetto a Jeddah che potrebbero favorire la Rossa.

Sul tracciato ricavato nel complesso adiacente all’Hard Rock Stadium conterà molto l’efficienza aerodinamica del pacchetto da medio basso carico. La Red Bull Racing si presentò a Jeddah con un assetto molto scarico che fece la differenza nel confronto con la wing car di Maranello. A Miami, però, vi saranno diverse curve lente, inferiori ai 100 km/h, dove sarà fondamentale avere tanto grip in uscita. Si preannuncia una sfida intensissima tra RB18 e F1-75.

Le convinzioni di Christian Horner

Il management della Red Bull Racing possono contare su una rinnovata fiducia dopo la doppietta di Imola. Un 1-2 che mancava dai tempi Verstappen-Ricciardo. I tecnici, nelle scorse settimane, hanno lavorato duramente per consegnare nelle mani di Max Verstappen e Sergio Perez delle auto ad effetto suolo veloci ed affidabili. In occasione del GP dell’Emilia Romagna hanno portato un aggiornamento che ha riguardato l’area di raffreddamento dei freni posteriori e una nuova splitter wing per migliorare l’aerodinamica della RB18.

La squadra austriaca sta spingendo al massimo in questa fase per recuperare il gap che avevano accusato all’inizio dalla Ferrari. Ovviamente occorre anche prestare attenzione alla sfera economica del budget cup. Il campionato è ancora molto lungo e investire troppi soldi in sviluppi oggi potrebbe risultare un autogol per la fase cruciale della stagione. A Milton Keynes stanno ragionando in modo molto diverso dalla Scuderia Ferrari che sta aspettando il momento ideale per apportare modifiche.

La Red Bull Racing ha scelto, nuovamente, di portare una serie di piccoli aggiornamenti a Miami. L’annuncio è arrivato direttamente dal team principal della squadra austriaca. Christian Horner, come riportato da GPBlog, ha dichiarato: “Cerchiamo sempre di portare qualcosa, ma quest’anno con il limite di budget è un po’ complicato. Abbiamo ottenuto un buon risultato a Imola, quindi cerchiamo di continuare questo slancio”.

In Florida sarà ancora una volta fondamentale iniziare il weekend col piede giusto, sin dalle prime prove. Non perdetevi la preview del GP di Miami con una curiosità molto particolare sul finto porto. In un tracciato inedito sarà ancora più importante percorrere quanti più chilometri possibili e non commettere errori nelle prime sessioni. A differenza di Imola dove si è corsa la Sprint Race, a Miami vi sarà la possibilità di sfruttare le tre sessioni di libere per prepararsi al meglio alle qualifiche e alla gara domenicale.

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