Lewis Hamilton e Michael Schumacher sono i due piloti più vincenti della storia della F1. Il britannico sta per scavalcare il tedesco.
La F1 ci ha messo davanti ad un vero e proprio confronto generazionale nel 2021, quando Lewis Hamilton e Max Verstappen si sono sfidati per il titolo mondiale. Il sette volte campione del mondo, che il 7 gennaio ha compiuto 37 anni, si è visto battuto per mano del 24enne olandese, che nel clamoroso finale di Abu Dhabi gli ha impedito di superare Michael Schumacher anche per titoli vinti.
I due sono così rimasti a quota sette, e la cosa non è andata giù al britannico che è stato letteralmente beffato da una gestione non all’altezza da parte del direttore di gara Michael Masi. Tuttavia, non si può non riconoscere il merito al pilota della Red Bull, che nonostante una monoposto nel complesso inferiore è stato perfetto per tutta la stagione.
Lewis è al top della F1 da tanti anni ed è abituato alle sfide al vertice, mentre Super Max si trovava davanti per la prima volta alla pressione di giocarsi un titolo. L’unico errore dell’anno lo ha commesso nelle qualifiche di Jeddah, buttando via una pole che aveva tra le mani, ma per il resto è stato impeccabile.
Verstappen ha salvato il record del Kaiser di Kerpen, impedendo ad Hamilton di eguagliare quello relativo ai cinque mondiali vinti consecutivamente. Schumacher ce l’aveva fatta ai tempi della Ferrari, quando lasciò soltanto le briciole agli avversari tra il 2000 ed il 2004. Lewis aveva iniziato a vincere con facilità dal 2017, ma il suo ciclo di successi consecutivi si è fermato a quota quattro.
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F1, Hamilton verso un nuovo record di Schumacher
La storia della F1 è scandita dai numeri, dalle statistiche e dai record. Lewis Hamilton ha abbattuto tutti i primati appartenenti a Michael Schumacher nel corso del dominio Mercedes, arrivando a totalizzare 103 vittorie ed altrettante pole position. Il tedesco si è fermato a 91 successi e 68 partenze al palo, venendo subito distanziato dal nativo di Stevenage.
Nel 2022, a patto che il pilota della Mercedes non decida per un clamoroso ritiro nelle prossime settimane, assisteremo ad un nuovo passaggio del testimone. Lewis disputerà la sua gara numero 180 con il team di Brackley al Gran Premio dell’Arabia Saudita, previsto a Jeddah per il 27 marzo, seconda tappa del mondiale.
Questo significa che in quella data eguaglierà le corse disputate da Michael Schumacher con la Ferrari, per poi andarlo a superare in Australia due settimane dopo. Con la 181esima gara in Mercedes, Hamilton sarà il pilota con il maggior numero di gare disputate in F1 con lo stesso costruttore.
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La prima in rosso del tedesco fu il GP d’Australia del 1996, mentre l’ultima si tenne in Brasile dieci anni più tardi. Sir Lewis ha esordito con le frecce d’argento nel 2013, proprio a Melbourne, ed è tuttora attivo con la casa della Stella a tre punte. In questo record, il sette volte campione del mondo è stato agevolato anche dal maggior numero di gare che vengono corse oggi rispetto al passato, ma si tratta comunque di una bella soddisfazione.