Il pilota della Red Bull Racing, Max Verstappen, è riuscito in una impresa che non accadeva dal 2011 con Sebastian Vettel nel team austriaco.
Max Verstappen è riuscito a strappare una pole importantissima nel Gran Premio di Abu Dhabi. Il pilota della Red Bull Racing è stato in grado di precedere il suo rivale alla corona iridata Lewis Hamilton. La qualifica ha messo in mostra le capacità velocistiche straordinarie dell’alfiere olandese. In uno dei momenti più importanti della stagione Max Verstappen è riuscito, sfruttando una magnifica strategia di squadra a conquistare la sua decima pole position in stagione.
Il figlio d’arte di Jos ha, almeno in qualifica, battuto lo specialista rivale. L’unico obiettivo della squadra austriaca era quello di mettere in prima posizione il giovane contendente al titolo mondiale. Max Verstappen scatterà con le gomme rosse dalla prima piazzola per cercare di contenere l’arrembante pilota della Mercedes. Sergio Perez ha svolto un ruolo rilevante nelle qualifiche, dando una straordinaria scia al suo compagno di squadra. Poi ci ha pensato Max Verstappen a segnare un tempo record nel terzo settore. Lewis Hamilton scatterà dalla seconda posizione. La tensione è alle stelle e ogni dettaglio potrà fare la differenza.
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Max Verstappen, mago del giro secco
Il pilota della Red Bull Racing ha dimostrato quest’anno di essere molto maturato. Max Verstappen ha commesso pochissimi errori in stagione, chiudendo quasi sempre nelle prime due posizioni. In sole quattro occasioni il #33 non è riuscito a classificarsi tra i primi due. A Baku Lo scoppio di una mescola lo costrinse al ritiro. L’olandese in Azerbaigian avrebbe conquistato il terzo successo in campionato. Quel clamoroso zero ha poi avuto una grande incidenza in classifica.
Il secondo zero arrivò in estate dopo tre vittorie consecutive nel circuito di casa del rivale della Mercedes. Il primo drammatico faccia a faccia, infatti, tra Max e Lewis avvenne a Silverstone in occasione del Gran Premio d’Inghilterra. Lewis Hamilton fu penalizzato per aver colpito la RB16B del figlio d’arte di Jos all’altezza della curva Copse. L’impatto con le barriere fu pesante è questo ha determinato l’accesissima rivalità tra i due contendenti alla corona iridata.
Nella terza occasione, In Ungheria, Max Verstappen fu centrato in una carambola clamorosa alla prima curva da Valtteri Bottas, compagno di squadra di Lewis Hamilton. Nonostante i danni ingenti alla sua Red Bull Racing, il #33 riuscì a marcare due punti, risalendo dal fondo dello schieramento fino alla nona posizione. L’ultimo ritiro del classe 1997 è coinciso anche con il “secondo round” tra i due sfidanti. Max Verstappen, a Monza, chiuse con troppa veemenza la traiettoria alla prima variante al pilota inglese della Mercedes, innescando un incidente anomalo. L’olandese, infatti, atterrò sulla Mercedes W12 del contendente, finendo per sfiorare con la ruota posteriore destra il casco di Lewis.
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In nessun caso, comunque, i piloti hanno cercato di attentare alla salute dell’altro. Come già accaduto in passato con delle rivalità accese, in pista possono avvenire scontri pericolosissimi. La sfida di quest’anno ha ricordati ai più nostalgici il duello tra Ayrton Senna e Alain Prost. Max Verstappen è stato il primo pilota non Mercedes a registrare almeno dieci pole position in una stagione F1. Non accadeva da dieci anni che un driver fosse in grado di strappare un tale risultato. L’ultimo ad esserci riuscito, con addirittura 15 pole, fu Sebastian Vettel sulla Red Bull Racing nel 2011.