Il pilota olandese, Max Verstappen, ha chiuso il primo turno di prove libere al secondo posto. Nelle PL2 Max ha siglato il quarto tempo ed è sembrato motivatissimo.
Nelle prime prove libere Max Verstappen ha tenuto testa a Lewis Hamilton, iniziando con il piede giusto uno dei weekend più importanti della sua carriera. Il pilota della Red Bull Racing, fin qui, non ha palesato grossi limiti emotivi né ha sofferto la pressione di essere il leader della classifica, ma in Arabia Saudita i giochi iniziano a farsi duri. Lewis Hamilton non ha nessuna intenzione di abdicare e perdere l’occasione di diventare il primo pilota della storia della F1 a vincere otto titoli mondiali.
Max Verstappen è deciso ad interrompere il lungo dominio dell’anglocaraibico che, ad eccezione della stagione 2016, si è aggiudicato tutti i titoli mondiali dell’era ibrida. A Jeddah il giovane della Red Bull Racing avrà il primo match point e dovrà provare a sfruttare le incognite del tracciato cittadino arabo per sorprendere l’esperto rivale. Il tracciato è angusto, con pochi punti di sorpasso, per questo motivo le qualifiche risulteranno essere fondamentali.
La corsa dei rivali al titolo potrebbe essere interrotta anche da numerose Safety Car in gara. La pista, infatti, presenta degli insidiosi muri e dei punti ciechi, non consentendo ai piloti un attimo di distrazione. Le medie orarie sono impressionanti e potrebbe esserci molto lavoro per i commissari. Una certa rilevanza potrebbero averla anche i compagni di squadra nell’avvincente sfida tra Red Bull Racing e Mercedes. Valtteri Bottas è parso subito a suo agio a Jeddah, mentre Sergio Perez è sembrato, maggiormente, in difficoltà.
Lo spirito combattivo di Max Verstappen
Max Verstappen, nelle prime prove libere, ha chiuso con il secondo crono con un gap di 56 millesimi dal rivale della Mercedes. Con la mescola media ha fatto fatica, ma sulla gomma dura bianca il pilota della Red Bull Racing è stato competitivo. Nelle seconde prove libere, nelle condizioni di notturna, ha ottenuto il quarto tempo, lamentandosi via radio anche del feeling rispetto alle PL1.
Max Verstappen ha dichiarato: “E’ un circuito davvero bello, ci sono un sacco di curve veloci ed è divertente da guidare. Abbiamo fatto fatica a mandare in temperatura le gomme nelle PL2, fattore che naturalmente esamineremo in maniera approfondita. Abbiamo fatto alcune modifiche tra il primo e il secondo turno di prove che non hanno funzionato, ma siamo fiduciosi di poter trovare il giusto equilibrio nelle Qualifiche di domani”.
LEGGI ANCHE >>> Mercedes, adesso è bufera: il dettaglio può far partire uno scandalo (FOTO)
“Ci sono ovviamente tanti aspetti su cui lavorare e migliorare – ha aggiunto il pilota della Red Bull Racing – quindi, vedremo cosa possiamo fare per ottenere più performance dall’auto attraverso le modifiche che apporteremo in serata. In vista delle qualifiche, credo che sarà molto complicato gestire il traffico, ma in generale è difficile dire come andrà sabato, può accadere di tutto. Ciò che è certo è che daremo tutto“.
Il suo compagno di squadra, Sergio Perez, ha spiegato che la pista mette a dura a prova i piloti. “Credo che sarà un Gran Premio interessante, dove potrebbe succedere di tutto, l’abbiamo visto con Charles Leclerc oggi. Se fai un errore può rivelarsi estremamente costoso“, ha analizzato il messicano. Christian Horner, team principal del team austriaco ha spiegato che il messicano non si sta prendendo rischi eccessivi, cercando di conoscere la pista pian piano. Le caratteristiche del tracciato si sposano perfettamente, secondo Horner, con quelle di Max Verstappen che dovrà puntare alla pole position.