Il pilota della Red Bull Racing, Max Verstappen, ha replicato alle dichiarazioni di Lewis Hamilton. L’olandese pare non sentire alcuna pressione.
La lotta per il titolo mondiale 2021 è entrata nel vivo. Max Verstappen ha chiaro quale è l’obiettivo del triple header che lo attende nelle ultime delicate battute del campionato. L’olandese ha dimostrato di essere a suo agio sul tracciato messicano e molto probabilmente sarà il favorito anche in Brasile. Considerato il vantaggio di 12 punti su Lewis Hamilton, l’asso olandese è all’allungo decisivo.
La giornata di venerdì ha riproposto lo stesso copione con cui si era concluso il Gran Premio degli Stati Uniti. Max è una lepre e Lewis Hamilton è costretto ad inseguirlo, estraendo il 100% del potenziale della sua W12. La Mercedes è apparsa, però, in ritardo rispetto ala scheggia RB16B e, per quanto ci possa essere una pre-tattica, la sensazione chiara è che a parità di mescola, la monoposto di Max abbia qualcosa in più, specialmente nel tratto misto della pista.
Max Verstappen è apparso, come suo solito, molto sicuro di sé e non ha fatto trasparire emozioni. Il giovane pilota sa quanto tutto in F1 può cambiare nel giro di qualche ora, sebbene abbia manifestato una grande confidenza nelle prove libere. Il tempo stampato nelle FP2 mette in luce le straordinarie qualità di guida del figlio d’arte di Jos e lancia un campanello d’allarme alla concorrenza. In queste condizioni per Lewis inizia ad essere molto dura.
La sfida dialettica tra Max Verstappen e Lewis Hamilton
Nelle giornate dove non si assegnano punti, le parole dei protagonisti riguardano non solo ciò che emerge dalla pista. Max Verstappen, allo stato attuale, ha pochi punti deboli e Lewis Hamilton è conscio della forza del rivale. L’olandese è giovane, affamato, programmato per vincere e ha un’auto che conosce a meraviglia. Rispetto all’esperto rivale della Mercedes, il classe 1997 ha commesso anche meno errori in stagione.
Il ruolino di marcia del pilota della Red Bull Racing è impressionante. Ad eccezione di quattro tappe Max nel 2021 è sempre arrivato al traguardo in prima o seconda posizione. I ritiri di Silverstone e Monza sono stati causati dallo scontro con l’avversario per la corona iridata, mentre a Baku fu l’esplosione della gomma a togliere a Max una vittoria scontata. L’unico GP nel quale è arrivato nono è stato quello in Ungheria, ma a causa di un tamponamento iniziale che lo ha costretto ad un difficile recupero dal fondo del gruppo con un’auto, gravemente, danneggiata.
Max ha fatto un percorso netto e ha limitato i danni al massimo nei Gran Premi che, sulla carta, avrebbero dovuto garantire un vantaggio alla Mercedes. L’unico punto debole dell’olandese può essere legato all’inesperienza circa il conseguimento di un primo titolo mondiale nella classe regina.
Da fine stratega il sette volte campione del mondo della Mercedes ha provocato Verstappen circa questo dettaglio. “So che Max non vince un campionato da molto, molto tempo – ha dichiarato Lewis – quindi, so cosa significa essere vicino al tuo primo titolo e conosco le pressioni che si avvertono. Inoltre, è ancora giovane e crescerà moltissimo nei prossimi dieci anni, cosa che penso tutti saranno entusiasti di vedere”.
Lewis Hamilton ha cercato di spostare l’attenzione sull’età e le pressioni che investiranno Max in questo finale di stagione. Lewis perse la sua prima battaglia mondiale nell’anno del debutto con la McLaren Mercedes. Nel 2007 dissipò un vantaggio consistente in classifica a vantaggio del ferrarista Kimi Raikkonen. Max Verstappen, nonostante la giovane età, corre in F1 da molti anni e non sembra temere i mind game del rivale.
“Mi piace quello che faccio. Mi aiuta ad allentare la pressione. Non è la prima volta che sono in lotta per la conquista di un campionato – ha analizzato Max – Certo, lo è in F1, ma non nella mia vita. La voglia di vincere è sempre la stessa, e mi sforzerò di portare a casa il risultato così come ho fatto in passato”.
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Max Verstappen è apparso anche molto tranquillo in merito ai risultati della prima giornata di prove. La prima posizione nelle seconde prove libere, con mezzo secondo di vantaggio su Lewis, lo mette in una condizione di comando assoluto. “L’auto è migliorata dopo il primo turno con la pista sporca. Ora è ok, direi che siamo messi bene. Difficile dire come andrà sabato, noi non ci accontentiamo mai. Le sensazioni sono buone. Dobbiamo essere concreti e questo è un buon inizio”, ha concluso il pilota della Red Bull Racing.