La Mercedes ha deciso di scogliere il silenzio che durava da domenica scorsa. Il team teutonico ha attribuito i meriti a Max Verstappen per la conquista del titolo iridato.
La Mercedes ha finalmente deciso di parlare dopo giorni caratterizzati da un silenzio assordante. Lewis Hamilton, dopo aver stretto le mani a Max Verstappen, ed essersi congratulato con lui per la vittoria nel mondiale, non si era presentato alla conferenza stampa ufficiale post GP. Il sette volte campione del mondo, beffato all’ultimo giro da Max Verstappen, non aveva neanche parlato alle televisioni. L’amarezza per la sconfitta ricevuta all’ultimo respiro ad Abu Dhabi ha segnato l’umore del pilota inglese.
Toto Wolff si è subito lamentato della scelta di Michael Masi in merito alla Safety Car. L’ingresso in pista della vettura di sicurezza si era reso necessario a causa della collisione contro le barriere di Nicholas Latifi. Il driver della Williams motorizzata Mercedes ha commesso un errore che è risultato fatale alla prima guida del team di Brackley. In lotta con Mick Schumacher, il canadese della Williams ha sbattuto a pochi giri dalla conclusione del campionato. La gara si è totalmente riaperta con il ricongiungimento dei piloti sotto regime di Safety Car.
Il team principal della Mercedes ha protestato via radio contro la decisione di Michael Masi. Il direttore di gara australiano ha scelto di riprendere la corsa per un ultimo infuocato giro tra i due rivali alla corona iridata. Max Verstappen ha, di fatto, avuto l’occasione della vita quando i giochi sembravano oramai chiusi. L’olandese non si è fatto sfuggire la chance, approfittando delle mescole più fresche per sferrare la manovra di sorpasso decisiva al campione della Mercedes.
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Il comunicato della Mercedes
La squadra teutonica, inizialmente, si è rivoltata contro le decisioni che hanno inflitto una dura sconfitta a Lewis Hamilton. Quest’ultimo ha dimostrato una grande sportività a differenza di alcuni membri del team campione del mondo. La Mercedes, infatti, si è confermata per l’ottavo anno di fila al vertice della categoria regina del motorsport. Nonostante la vittoria nei costruttori il team che ha sede a Brackley, ha presentato, domenica scorsa dei ricorsi (prontamente bocciati) avverso le decisioni del direttore di gara.
E’ sceso un gelo tra la Federazione Internazionale dell’Automobile e la Mercedes. Quest’ultima ha rotto il silenzio presentando oggi un comunicato con il quale ha riconosciuto i meriti all’avversario e ha sottolineato l’importanza di lavorare per una Formula 1 migliore. Il team teutonico ha chiesto anche agli altri team di collaborare in vista delle prossime stagioni per evitare che vi possano essere nuovi casi analoghi con regole poco chiare. La Mercedes ha, inoltre, riconosciuto tutti i meriti anche alla stagione di Lewis Hamilton e di Valtteri Bottas.
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Il team teutonico, alla fine, ha ufficialmente rinunciato all’idea di portare avanti l’appello sulla ripartenza di domenica scorsa ad Abu Dhabi. La squadra confiderà nel lavoro che farà la commissione FIA che dovrà analizzare quanto accaduto in pista. Gli eventi accaduti sul tracciato di Yas Marina potrebbero portare ad un regolamento più solido con regole più trasparenti. La Mercedes si concentrerà, d’ora in avanti, sulla stagione 2022 che garantirà l’occasione, tanto attesa, al giovane George Russell.
Team Statement – Abu Dhabi Grand Prix pic.twitter.com/tgrBjrNkcz
— Mercedes-AMG PETRONAS F1 Team (@MercedesAMGF1) December 16, 2021