Il GP di Abu Dhabi continua a regalare emozioni ed il campione di F1 non è ancora deciso. Ecco cosa potrebbe accadere a breve.
Il mondiale di F1 non sembra ancora aver finito di sorprenderci. Max Verstappen ha vinto, per il secondo anno consecutivo, il Gran Premio di Abu Dhabi, laureandosi campione del mondo per la prima volta in carriera. Dopo Fabio Quartararo che è stato il primo francese a trionfare in MotoGP, il figlio di Jos è il primo olandese ad agguantare la corona iridata nel massimo sport motoristico.
Tutto si è deciso nelle battute finali, quando una Safety Car provocata dal botto della Williams di Nicholas Latifi è intervenuta in pista. A quel punto, la Red Bull ne ha approfittato per montare una gomma Soft fresca, permettendo al propria pilota di attaccare Lewis Hamilton all’ultimo giro.
Tuttavia, ci sono state polemiche a non finire anche per quanto accaduto in questa fase. Toto Wolff si è rivolto in maniera furibonda alla FIA ed a Michael Masi, per aver fatto sdoppiare coloro che erano tra i due contendenti al titolo ed aver dato bandiera verde proprio all’ultimo passaggio.
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F1, Verstappen dai commissari e Mercedes fa reclamo
La Mercedes ha vinto l’ottavo titolo costruttori della sua storia in F1, ma quello è assolutamente passato in secondo piano. Tutti gli occhi sono per quanto accaduto tra i due piloti, e Max Verstappen è stato convocato dai commissari per le sue manovre nell’ultimo giro.
Sfruttando il grip della Soft fresca, il neo-campione del mondo ha portato l’attacco decisivo alla Curva 5, per poi difendersi sul lungo rettilineo. Per evitare che Hamilton prendesse troppo la scia, ha fatto le cosiddette “onde”, teoricamente proibite dal regolamento se fatte per più di un paio di volte.Questa regola, tuttavia, viene raramente rispettata dai piloti di F1, così come abbiamo visto con Charles Leclerc nel duello con Valtteri Bottas.
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La Mercedes ha presentato un doppio reclamo, per il motivo sopracitato e per quanto accaduto nella gestione dei doppiaggi. Durante la Safety Car, Wolff si è lamentato con Masi dicendogli che quanto stava accadendo non fosse sportivo. L’uomo della FIA ha detto che si tratta semplicemente di motorsport, mostrando di avere la tempra giusta per una volta nella vita. Adesso ci sarà da capire quali saranno le mosse dei commissari, anche se pensare che il titolo verrà tolto a Max appare davvero impossibile. Le prossime ore chiariranno i dubbi.
