F1, Mick Schumacher scettico: problema comune sulle nuove auto

Il pilota della Haas, Mick Schumacher, ha parlato apertamente di un problema che hanno accusato vari team nella prima giornata di test catalani.

Il figlio del Kaiser è carico in vista della sua seconda stagione nella categoria regina del motorsport. Mick non è arrivato a correre in F1 solo grazie al suo cognome. Il tedesco, nel 2021, ha demolito il suo compagno di squadra a livello di performance nei weekend di gare, sebbene nessuno dei due sia riuscito a marcare punti. I driver della Haas sono stati gli unici a non ottenere neanche un punto nella passata stagione, complice una vettura non all’altezza della concorrenza.

Mick Schumacher (Ansa Foto)
Mick Schumacher (Ansa Foto)

Per il figlio del Kaiser l’unico raffronto possibile è stato, sin qui, con il suo compagno di team. Il russo Mazepin ha dimostrato di non valere il volante dei primi venti piloti al mondo, commettendo errori grossolani per l’intero arco della stagione. Il deficit prestazionale della vettura ha fatto il resto, relegando il team all’ultimo posto della graduatoria mondiale. Günther Steiner ha tenuto la squadra sulla corda in vista della stagione attuale.

Il team americano è tra quelli che ha compromesso il 2021 per tenersi pronto in vista del cambio regolamentare che ha investito la F1. Da tempo la squadra di Gene Haas ha puntato tutto sulla VF22, la prima auto ad effetto suolo della scuderia. La questione “rookie” non potrà essere più un alibi, i driver hanno avuto un anno per adeguarsi al circus della F1. Lo scorso anno la squadra era stata aspramente criticata per aver puntato su due giovani con le valigie cariche di sponsor e soldi, sostituendo due veterani come Kevin Magnussen e Romain Grosjean.

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F1, Mick Schumacher svela un problema delle auto

A Barcellona sono scesi in pista i piloti della Haas nella prima giornata dei test. La monoposto a stelle e strisce è apparsa molto diversa da quella presentata nel car reveal. Il campione del mondo 2020 di F2 ha potato saggiare le novità, trovandosi subito a suo agio grazie al lavoro svolto dal team. La squadra sta cercando di ritornare nella mischia, dopo annate da incubo. Mick, naturalmente, vuole farsi notare anche dalla Scuderia Ferrari. Il figlio del Kaiser è tra i migliori prodotti della Ferrari Driver Academy.

Mick ha parlato delle differenze tra le vetture dello scorso anno e quelle attuali, ponendo l’accento sul fatto che entrambe sono veloci e girano in tondo. Il figlio del Kaiser ha minimizzato quindi, ma in realtà le auto sono state stravolte con una interpretazione moderna della monoposto ad effetto suolo, accantonate quaranta anni fa. L’intento è quello di creare una lotta al vertice più aperta, portando le squadre ad un contenimento generale dei costi.

Penso che nel complesso, senza entrare troppo nei dettagli, dobbiamo solo riadattarci. Dovremo analizzare le cose in modo diverso e probabilmente affrontare le cose in modo diverso. Ci saranno preoccupazioni differenti rispetto all’anno scorso e si tratta solo di essere uno dei piloti più veloci ad analizzarle e capirle, in modo da avere alla fine gli strumenti necessari per affrontare la gara nel modo giusto“, ha riportato Mick a Motorsport.com.

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La Haas VF-22 si è dovuta fermare dopo 23 giri perché ha subito un danno al fondo. Schumacher ha affermato che le nuove auto stanno “prendendo un bel po’ di botte“. La questione è delicata e ha coinvolto anche altri team. Le monoposto sono state rialzate per evitare il contatto con i dossi del circuito spagnolo. “Penso che ogni squadra abbia problemi – ha analizzato Mick Schumacher – Quindi è solo una questione di cercare di [essere] una delle squadre più veloci [a risolverlo] in modo da poter essere in testa“.

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