Il team Williams ha presentato la vettura 2022 con la quale Albon e Latifi sperano di ottenere dei risultati degni della storia della squadra inglese.
La squadra inglese ha l’obiettivo di tornare a fare la voce grossa nel circus. Da troppi anni le Williams sono finite negli ultimi posti della classifica, non riuscendo a risollevarsi neanche con un talento come George Russell. L’inglese prenderà il posto di Valtteri Bottas nel 2022 nel team Mercedes, dovendo dimostrare di essere all’altezza del ruolo. Archiviato il triennio di George, a Grove hanno puntato le fiches sulla voglia di rivalsa dell’ex Red Bull Racing, Alexander Albon, che vorrà dimostrare di valere il circus.
Albon non si rivelò all’altezza del ruolo nel team austriaco, ma aveva accumulato troppa poca esperienza per fare la differenza e reggere il confronto con un campione come Max Verstappen. Mezza stagione positiva in Toro Rosso lo catapultò troppo presto nell’abitacolo della RB15. Fu confermato anche nel 2020 dove raccolse due podi, ma non riuscendo a convincere sino in fondo gli uomini della scuderia con sede a Milton Keynes. Ora avrà la grande chance di subentrare a Russell e trovare occupazione stabile tra i migliori 20 piloti al mondo.
La nuova monoposto ad effetto suolo motorizzata Mercedes rappresenta la chiave per tornare a fare la differenza. Il medesimo concetto vale per squadre come la Ferrari e la McLaren. Scuderie storiche che sperano di aver colmato il gap dai top team grazie alle nuove regole. La Williams non vince un titolo dal lontano 1997 quando Jacques Villeneuve riuscì nell’impresa di battere Michael Schumacher all’ultima gara.
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Il passaggio alle nuove vetture è epocale. Da quarant’anni non si vedevano in pista le vetture di F1 ad effetto suolo. Dopo la scomparsa di Frank Williams, il team riparte dai capitali americani di Dorilton. La nuova proprietà ha grandi ambizioni, volendo festeggiare in futuro nuovi titoli mondiali come accaduto a cavallo degli anni ottanta e novanta con i vari Alan Jones, Keke Rosberg, Nelson Piquet, Nigel Mansell, Alain Prost, Damon Hill e Jacques Villeneuve.
La FW44 è la nuova auto ad effetto suolo della casa inglese. Il blu della livrea mette in risalto le forme della vettura che cambieranno, con gli aggiornamenti tecnici, nelle prossime settimane. Nicholas Latifi, entusiasta del nuovo progetto ha dichiarato: “Sono super eccitato di essere tornato e sfrutterò la mia esperienza, specialmente in un nuovo anno con nuove regole. Si tratta di una ventata di aria fresca per tutti. E’ cruciale spingere la squadra verso lo sviluppo dell’auto. Mi aspetto di dire la mia. Ho trascorso del tempo con la mia famiglia dopo Abu Dhabi. Mi sono allenato e abbiamo lavorato in fabbrica sulla lavorazione della macchina. Non vedo l’ora di provare l’auto per la prima volta“.
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Albon ha spiegato che proverĂ a sfruttare l’esperienza acquisita nelle ultime stagioni, anche al di fuori del circus: “Mi sento bene. Siamo affamati di cominciare la nuova stagione. Il focus non è solo sulla guida ma sul lavoro dell’intero team. E’ eccitante far parte di questo nuovo viaggio“. L’inglese di origini tailandese non dovrĂ far rimpiangere un talento come Russell. Il peggio sembra oramai alle spalle per la casa inglese che ora può vantare nuovi sponsor, come la Duracell, e la soliditĂ dei capitali americani.