Dal 2022, servirà un ciclo vaccinale completo per accedere ad un paddock di F1. La notizia era nell’aria da tempo ma oggi è ufficiale.
Il mondo dello sport è stato investito dalla Pandemia sin dalla sua origine, ovvero nel marzo del 2020. La F1 è stata colpita duramente dal Covid-19, che, esattamente come per la MotoGP, fece slittare l’inizio di quel mondiale dalla classica data di apertura di metà marzo all’inizio del mese di luglio.
In seguito, il Circus ha avviato una serie di protocolli utili ad evitare ulteriori cancellazioni, ma il Covid non ha comunque abbandonato del tutto il mondo delle corse. Nel 2020, quasi tutte le gare, escluse il Mugello, la Russia, il Portogallo ed il Nurburgring, vennero disputate totalmente a porte chiuse, per evitare il dilagare del contagio.
Per quanto riguarda i piloti, nel corso del mondiale di F1 targato 2020 risultarono positivi entrambi i piloti della Racing Point, ovvero Sergio Perez e Lance Stroll. Il messicano venne sostituito da Nico Hulkenberg nelle due prove di Silverstone, mentre al canadese toccò in occasione del Gran Premio dell’Eifel.
Nel 2021, Kimi Raikkonen è risultato positivo al Gran Premio d’Olanda, dovendo saltare sia la tappa di Zandvoort che quella di Monza, venendo sostituito da Robert Kubica. Il Coronavirus è tornato a colpire proprio nel finale di stagione, con Nikita Mazepin che ha dato forfait nell’appuntamento conclusivo di Abu Dhabi. Al rientro dall’ultima tappa, anche Charles Leclerc si è positivizzato. Per il monegasco, oltre al danno c’è stata anche la beffa, dal momento era già incappato nel Covid-19 all’inizio dello scorso anno.
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F1, vaccinazione obbligatoria nel 2022
Anche la F1 prende una decisione pesante in merito alla vaccinazione. La notizia, che era nell’aria da tempo, è ormai divenuta ufficiale: per entrare nel paddock del Circus bisognerà essere vaccinati con ciclo completo, vale a dire, con tutte e tre le dosi disponibili. Tale decisione è volta ad allentare le misure restrittive che sono state imposte negli ultimi due anni, come il concetto di bolla che separa nettamente le squadre da giornalisti e fotografi.
La cosiddetta “zona rossa” creata in pit lane dovrebbe essere eliminata, ma anche il numero dei tamponi a cui devono sottoporsi gli addetti ai lavori va verso una diminuzione. La “BBC” ha riportato le seguenti parole di un portavoce del Circus, che ha effettivamente confermato l’ufficialità della notizia.
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“La F1 richiederà che tutto il personale viaggiante sia completamente vaccinato e non richiederà esenzioni“. Si vuole evitare una situazione simile a quella vissuta dal tennis con Novak Djokovic, anche se è giusto sottolineare che tutti i membri delle squadre ed i piloti sono già regolarmente vaccinati.