La F1 ha regalato emozioni e spettacolo ad Abu Dhabi. Ecco come hanno reagito i due box al sorpasso di Verstappen su Hamilton.
Il mondo della F1 ha salutato un nuovo campione del mondo in quel di Abu Dhabi, che corrisponde al nome di Max Verstappen. L’olandese volante ha combattuto duramente in questo 2021, nel tentativo di compiere un’impresa storica: portare al massimo delle possibilità la sua Red Bull per detronizzare Lewis Hamilton e la Mercedes, un binomio impossibile da scalfire sin dal 2014.
A volte, l’impossibile però accade: il figlio di Jos ha corso alla perfezione in questo campionato, dimostrandosi maturato sia nei fatti che nelle parole: ha saputo gestire le situazioni più critiche, restando calmo dopo i due strike fatti da Hamilton e Valtteri Bottas a Silverstone e Budapest, dopo la ritrovata superiorità delle frecce nere palesatasi già dall’estate.
La F1 è riuscita a riscoprirsi spettacolare ed emozionante, in un finale da lacrime agli occhi che ha fatto impazzire i tifosi: di gioia alcuni, di lacrime altri, ma sempre di brividi stiamo parlando, quelli che negli ultimi anni erano enormemente mancati. La Red Bull motorizzata Honda, nelle mani di Verstappen, ha compiuto a sua volta un’impresa, con il motorista giapponese che attendeva la sua riscossa dal 1991, quando Ayrton Senna trionfò con la McLaren.
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F1, le reazioni dei box sul duello all’ultimo giro
L’ultimo passaggio è stato da infarto, anche se Verstappen era nettamente il favorito. Nella F1 di oggi, l’avere a disposizione una gomma fresca e morbida fa tutta la differenza del mondo, molto più rispetto al passato. Max ha sfruttato al meglio il grip della copertura, prendendosi un sorpasso alla staccata della Curva 5.
La differenza di performance era enorme, ma quella frenata devi comunque farla, e superare Hamilton non è mai così scontato, figurarsi quando c’è in ballo un titolo mondiale. La regia ha mandato, nel corso della battaglia, un team radio di un furioso Toto Wolff, che ha accusato la direzione gara di aver avuto una pessima gestione delle ultime fasi di corsa.
Dall’altra parte, c’era la speranza e la fame di vittorie di Christian Horner, che dopo otto stagioni di bocconi amari è tornato a festeggiare un successo che appariva ormai insperato. Nelle immagini che la regia non ha mostrato, ma che sono state caricate in seguito sui social, si può notare la grande differenza tra le due reazioni.
Il team principal della Red Bull ha seguito l’ultimo giro tutto d’un fiato, applaudendo al sorpasso del suo pilota. Al suo fianco, l’ex ingegnere di pista di Sebastian Vettel, Gouillame Rocquelin, rimasto impassibile sino alla bandiera a scacchi. Dall’altra parte, il rovescio della medaglia.
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Wolff si è letteralmente imbufalito, avendo capito che lo scettro di dominatori della F1 stava ormai sfuggendo di mano. Subito dopo aver visto il sorpasso, il manager austriaco ha preso le cuffie attaccando Michael Masi via radio. La risposta del direttore di gara è stato un semplice e beffardo: “Toto, questo si chiama motor racing, lasciamoli correre in pace“. Vi proponiamo le immagini di questo momento tesissimo, che rappresenta una bellissima pagina di sport.
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