Il team principal della Mercedes, Toto Wolff, ha alzato la cornetta e ha digitato il numero di Max Verstappen. Quest’ultimo ha raccontato l’episodio.
Max Verstappen a soli 24 anni è il nuovo re della Formula 1. L’olandese si è laureato campione del mondo ad Abu Dhabi dopo una corsa dai risvolti cinematografici. Come in un film di Hollywood Lewis Hamilton e Max Verstappen si sono trovati l’uno contro l’altro all’ultimo giro in lotta per la vittoria del mondiale. L’improvviso crash di Latifi ha dato l’opportunità al giovane alfiere della Red Bull Racing di accodarsi alla Mercedes W12 di Lewis Hamilton e sferrare l’attacco decisivo all’ultimo respiro.
Si temeva che il mondiale potesse finire al primo giro del Gran Premio di Abu Dhabi e, invece, si è chiuso all’ultimo con un sorpasso strepitoso dell’olandese in curva 5. Il #33 ha dimostrato di avere i nervi saldi e di riuscire a tenere testa ad un sette volte campione del mondo. Il finale di stagione di Lewis Hamilton è stato straordinario e senza la Safety Car, causata dal botto contro le barriere del pilota canadese della Williams, avrebbe vinto la sua ottava corona iridata. Il destino a volte sa essere beffardo e dopo il successo conquistato all’ultimo giro nel Gran Premio del Brasile 2008, Lewis Hamilton stavolta ha perso lui un mondiale all’ultimo battito di ciglia.
Max Verstappen ha colto l’occasione finale, anche con fortuna, ma si è meritato il titolo mondiale 2021. Nell’intero arco della stagione l’olandese si era sempre classificato o primo o secondo in tutte le gare ad eccezione di quattro episodi che lo avevano visto soccombere per una serie di sfortunati eventi. In Azerbaigian, da leader della corsa, si era ritirato a causa dello scoppio improvviso di una mescola Pirelli. Nel Gran Premio d’Inghilterra il #33 era stato estromesso dalla corsa a causa di una manovra sbagliata di Hamilton. In Ungheria era stato colpito in una carambola alla prima curva dal teammate di Lewis, Valtteri Bottas. In quell’occasione rimontò al nono posto con macchina danneggiata. A Monza, infine, una sua azione veemente, punita dai commissari, lo aveva fatto atterrare sulla testa di Hamilton in un crash alla prima variante, per fortuna, senza conseguenze.
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Max Verstappen e il messaggio di Toto Wolff
Il team principal della Mercedes ha aspramente criticato il direttore di gara Michael Masi per la decisione finale della Safety Car. Si sono venuti a creare i presupposti per un duello spettacolare all’ultimo giro dove l’ha spuntata il campione olandese. Lewis Hamilton si è subito congratulato con il pilota della Red Bull Racing. Max Verstappen ha esultato sotto le stelle, mentre il rivale alla corona iridata è stato beffato a pochi chilometri dal traguardo delle otto corone. Se l’inglese è riuscito in modo sportivo a superare il momento beffardo, non ha fatto altrettanto il team principal della Mercedes. Toto Wolff, almeno inizialmente, ha alzato un polverone di polemiche e discusso in verdetto davanti al banco dei commissari.
Max Verstappen ha risposto per le rime agli avversari della Mercedes. In una intervista a Sky Sport il #33 ha dichiarato: “Non sono per nulla deluso, riassume in pieno la stagione. Una annata abbastanza pazza fino alla fine. Entrambi i team hanno dato tutto fino alla fine e penso sia stata semplicemente una splendida lotta. Lewis è un grande sportivo, è venuto da me a congratularsi deve essere stata molto dura visto quell’ultimo giro. Questo mostra anche il rispetto che abbiamo l’uno nei confronti dell’altro nel complesso. Ci sono stati dei momenti tosti durante la stagione, ma siamo stati rispettosi di quello che stavamo facendo e ci siamo spinti a vicenda al limite per tutta la stagione e per questo è stato molto piacevole correre contro di lui“.
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Max ha aggiunto che ha poi ricevuto una chiamata dal team principal della Mercedes: “Toto Wolff si è congratulato con me per la stagione e mi ha detto che ho meritato la vittoria. E’ stato un bel gesto da parte sua visto che gli animi si sono infiammati nell’ultimo giro in tutti e due i team. In ogni caso questa è la situazione e vedremo cosa accadrà“, ha concluso il campione del mondo 2021.