Dopo i test di Barcellona e la presentazione ufficiale della C42, c’è grande curiosità per capire che ruolo ricoprirà il team Alfa Romeo nella prossima stagione. Ecco cosa ha dichiarato Valtteri Bottas.
L’unico team che ha rivoluzionato il roster di entrambi i piloti è stata l’Alfa Romeo. Hanno detto addio Kimi Raikkonen e Antonio Giovinazzi, per ragioni diversi, lasciando il posto al debuttante Guanyu Zhou e all’ex driver della Mercedes Valtteri Bottas. Ice-man ha scelto di appendere il casco al chiodo dopo una annata avara di soddisfazioni. L’ultimo campione del mondo della Ferrari dedicherà tutto il suo tempo con la sua famiglia.
Antonio Giovinazzi, invece, è stato messo alla porta per dare spazio al cinese Zhou. Antonio non ha mai avuto un’auto all’altezza degli altri competitor. Haas a parte, l’Alfa si è confermata sul fondo dello schieramento nel 2021. Le poche chance ipotetiche sono state spesso rovinate dalla squadra elvetica con errori di strategia o al cambio gomme. Il pugliese ha sentito la pressione e ha ottenuto meno di quello che avrebbe potuto.
Se Valtteri Bottas porta in dote un bagaglio di esperienza importante. Guanyu Zhou arriva in F1, elargendo una vagonata di milioni al team, sebbene i risultati in F2 siano stati al di sotto delle aspettative. E’ lo spietato mondo del Motorsport, e sempre un maggior numero di piloti paganti s’affaccerà in futuro alla F1.
Valtteri Bottas, alla ricerca di leadership
Nel team campione del mondo della Mercedes, Valtteri Bottas non è riuscito a lottare per la corona iridata. Arrivato a Brackley per sostituire Nico Rosberg, il finlandese ha ricoperto il ruolo di scudiero, non mettendo in difficoltà Hamilton. Al di là di quanto dichiarato sui metaforici coltelli puntati alla gola dal team, Bottas ha dimostrato di essere un valido secondo e da tale è stato trattato per suoi demeriti.
La Mercedes ha preferito puntare nel 2022 su un possibile futuro campione del mondo come George Russell. L’inglesino dovrà dimostrarsi da subito capace di reggere il confronto con il suo esperto teammate. L’Alfa Romeo, dal canto suo, è stata ben felice di accogliere un altro finlandese, dopo l’esperienza con Kimi. Proprio dal connazionale, in esclusiva alla Gazzetta dello Sport, Bottas ha confessato di aver ricevuto un messaggio.
“Kimi mi ha raccontato cose sul lavoro all’interno di questa squadra, e ha parlato molto bene dell’Alfa Romeo, del suo potenziale, dicendomi che mi sarei divertito. Ma come tutti sanno nemmeno Kimi è un uomo di tante parole…“, ha spiegato Valtteri. Quest’ultimo non si pone limiti, ma l’obiettivo è migliorare il piazzamento delle zone basse della classifica delle scorse annate.
In Mercedes il nordico ha conquistato 10 vittorie e 58 podi e ha concluso al terzo in classifica piloti nel 2021, risultando determinante ai fini dell’ottavo mondiale costruttori consecutivo della Stella a tre punte. In Alfa non sarà facile, ma il finlandese è fiducioso. “Mi sento bene. Per la prima volta nella mia carriera ho un contratto a lungo termine con molte responsabilità. È la prima volta che sono il pilota più esperto della squadra. Inizio la mia decima stagione in F1. Ho maturato molta esperienza, è bello sapere che gli obiettivi e i risultati sono destinati a due anni e non a breve termine. Sono assolutamente pronto a guidare la squadra e lavorare bene insieme a Zhou“, ha spiegato Bottas.