L’ex pilota della Ferrari, Felipe Massa, in una recente intervista ha parlato della Scuderia Ferrari e dei suoi presunti punti deboli.
In pochi conoscono la Ferrari come Felipe Massa. Il pilota brasiliano ha corso otto anni con la scuderia italiana, collezionando podi e vittorie. Il momento più alto per Felipe è stato il 2008, quando il nativo di San Paolo sfiorò il titolo mondiale, beffato all’ultimo dalla rimonta di Lewis Hamilton. Da non dimenticare anche la stagione 2006 quando al fianco di Michael Schumacher riuscì ad arrivare al terzo posto nella graduatoria mondiale.
Felipe Massa ha contribuito alla conquista degli ultimi due titoli costruttori del team di Maranello. Nel 2007 e nel 2008 il suo livello in pista è stato altissimo e solo per una questione di dettagli non si è laureato campione del mondo in F1. Il brasiliano ha sfidato il nuovo re del circus, Lewis Hamilton, e ha affiancato Michael Schumacher. Entrambi i campioni hanno vinto sette titoli mondiali, ma se il pilota della Mercedes dovesse vincere l’ennesimo titolo consecutivo riuscirebbe quest’anno a superare anche il Kaiser.
Secondo Felipe Massa è difficile fare confronti con il passato tra i grandi interpreti del motorsport. Senna, Schumacher, Hamilton ed altri campioni hanno fatto tutti la differenza in epoche diverse “ma i tempi cambiano ed è difficile fare paragoni. È come paragonare Cristiano Ronaldo e Messi a Pelé e Maradona. Non è facile. Il mondo dello sport è in continua evoluzione, in Formula 1, nel calcio e in tutti gli sport”.
L’opinione di Felipe Massa sulla Ferrari
La Scuderia si sta rinnovando per sfruttare al meglio il cambio regolamentare che entrerà in vigore nella prossima stagione. Si lavora sodo a Maranello nel tentativo di presentare un’auto capace di lottare per il titolo mondiale dopo anni molto bui. Quando vi sono nuove regole nel motorsport, la sorpresa è sempre dietro l’angolo. Il brasiliano ritiene che “le grandi squadre continueranno a essere davanti, come nel caso di Mercedes, Red Bull, forse Ferrari, forse McLaren…normalmente, i team al vertice hanno maggiori possibilità di iniziare l’anno al top”.
In merito alla Scuderia Ferrari, Felipe Massa si è esposto ad un giudizio severo, ma giusto.
“Gli anni migliori della Ferrari sono stati con Michael Schumacher, poi il 2006, 2007, 2008. Dopo il 2009, la Ferrari non è stata più la squadra di riferimento e continua ad essere così. Ci sono stati molti cambiamenti ed è importante avere una mentalità più fresca e questo è difficile alla Ferrari. Spero che con i cambiamenti del 2022 la Ferrari possa vincere ancora. Sono un “ferrarista”, ma non è facile. Ci vuole un lavoro molto intenso e più fresco per ottenere buoni risultati”, ha spiegato il pilota di San Paolo.
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Il pilota brasiliano ha poi elogiato il grande lavoro di Carlos Sainz Junior che, al primo anno, a Maranello ha dimostrato di essere veloce e costante al fianco di un talento come Charles Leclerc. Per terminare la stagione davanti al monegasco lo spagnolo, secondo Felipe, dovrà essere perfetto nel finale di stagione.
Felipe Massa ora si sta dedicando alla sua famiglia, senza rinunciare a qualche corsa nella Stock Car in Brasile. Il suo ruolo attuale è quello di presidente della FIA Karting. Il suo amore per le corse è enorme e in F1 svolge anche un lavoro di ambasciatore, seguendo il circus in giro per il mondo in diversi appuntamenti.