Un’idea simbolica, ma forse condivisa da molti, quella di Fernando Alonso: nessuno tra Hamilton e Verstappen, meritava di perdere.
Ancora una bordata alla FIA, da parte dell’esperto pilota, Fernando Alonso. Già pochi giorni fa, non le aveva mandate a dire, a proposito di Michael Masi, nelle ultime ore poi, il pilota spagnolo ha continuato. Le decisioni finali sul vincitore del Mondiale, non sono piaciute all’ex Ferrari.
Secondo il quarantenne di Oviedo, per la prima volta si sarebbe potuta concretizzare un’idea, in realtà impossibile e non prevista dalla F1 stessa: “Penso che più di ogni altro anno, se si potesse dividere il trofeo in due, sarebbe stato il momento giusto per farlo. Perché entrambi sono stati eccezionali”, ha detto parlando di Lewis Hamilton ed il campione mondiale, Max Verstappen.
L’idea di Fernando Alonso e Vettel
Interessanti, le considerazioni in generale comunque del bravissimo spagnolo, che non ha corso mai né per Mercedes, né per la Red Bull. Ad Alonso, però, piace molto il ventiquattrenne, Verstappen: “È un campione, quindi era solo questione di tempo per una sua vittoria”. Ha detto riferendosi ovviamente al primo Mondiale vinto dal figlio d’arte olandese.
Ma il pilota al primo anno in Alpine (81 punti per lui quest’anno), ha belle parole anche per Mercedes e Lewis Hamilton: “Lewis stava guidando ad un altro livello, soprattutto nella seconda parte del campionato. La Mercedes era la macchina più veloce, ma Valtteri non era quasi mai secondo, quindi è stato Lewis a tirare fuori quelle prestazioni. Quando perdi il campionato a causa di una Safety Car, è sicuramente una grande delusione”, ha specificato l’asturiano.
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Non avrà fatto piacere a Bottas tutto questo. Intanto se per lo spagnolo, la Mercedes potrebbe avere qualcosa da ridire, lo stesso finlandese nel week-end si era detto scontento della sua vettura. Ad appoggiare l’idea di Alonso poi, è arrivato un altro pilota esperto, il più giovane, Seb Vettel. “Penso che abbia fatto un finale di stagione incredibile. E ad essere onesti, dal mio punto di vista, non mi interessa chi abbia vinto, perché credo che lo meritassero entrambi, anche se alla fine può essere campione uno solo”, ha detto l’altro ex ferrarista.
