Sulla Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz è apparso uno sponsor inedito, che ha subito attirato la curiosità dei tifosi della Rossa.
La prima giornata di azione sul tracciato di Imola ha visto protagonista la Ferrari, sia in maniera positiva che negativa. Charles Leclerc prenderà il via nella Sprint Race in seconda posizione, mentre Carlos Sainz deve accontentarsi, come in Australia, di una modesta quinta fila.
Ancora una volta, lo spagnolo ha commesso un errore, finendo a muro all’uscita della seconda Rivazza, quando la pioggia stava facendo il suo ritorno sul tracciato dopo una breve tregua. L’impatto ha portato al collasso della sospensione anteriore sinistra, per la delusione delle decine di migliaia di tifosi arrivati sulle rive del Santerno.
Max Verstappen ha portato la Red Bull davanti a tutti girando in 1’27”999, tenendosi dietro per ben sette decimi la Ferrari di Leclerc. Le bandiere rosse imposte nel Q3 non hanno dato la possibilità al monegasco di replicare al campione del mondo, che ha piazzato la prima pole position stagionale.
Sicuramente, ci si aspettava di più dalle qualifiche del venerdì, visto che le F1-75, sul bagnato, avevano dettato legge nelle prove libere rifilando distacchi abissali alla concorrenza. Va detto che non è tutto perduto, perché i 21 giri della Sprint Race potrebbero permettere a Leclerc di partire comunque davanti a tutti domani, così come a Sainz di rimontare.
La buona notizia per il Cavallino deriva dal risultato negativo giunto per Sergio Perez, che non è andato oltre il settimo tempo. Anche il messicano non è stato aiutato dalle bandiere rosse e dalle varie gialle che sono state esposte dai commissari, ed anche lui dovrà cercare una difficile rimonta.
Approfittando dei problemi delle seconde guide dei top team, in seconda fila si sono posizionati due outsider di un certo livello. Lando Norris ha confermato il suo grande feeling con Imola siglando il terzo tempo, precedendo la strepitosa Haas di Kevin Magnussen. Il britannico della McLaren ha causato l’interruzione decisiva ad un minuto dalla fine, finendo a muro alle Acque Minerali. Per oggi e domani, però, promette spettacolo.
Ferrari, accordo di sponsorizzazione con Frecciarossa
I più attenti avranno notato che sulla Ferrari è presente un nuovo sponsor, anche se non è di facile individuazione. Sui braccetti delle sospensioni anteriori è apparso il logo di Frecciarossa, che dopo essere diventato partner ufficiale della Coppa Italia di calcio, è entrato a far parte anche del mondo della F1.
Il ruolo di Frecciarossa è quello di Official Partner, vale a dire il quarto livello della struttura di Sponsor del Cavallino, assieme a Puma, Iveco, VistaJet, Riva, Giorgio Armani e tanti altri. Trenitalia è il trentesimo sponsor legatosi alla Scuderia modenese in questa stagione, dove, anche dal punto di vista del marketing si è svolto un lavoro eccezionale.
La Ferrari ha infatti aggiunto tantissimi sponsor rispetto allo scorso anno, tra cui alcuni dei principali come CEVA, Velas e Santander appaiono direttamente sulla livrea, cosa che va in netta controtendenza con le livree quasi spoglie dell’ultimo biennio. Al Cavallino si è aggiunto non da molti anni anche Richard Mille, il produttore di orologi legato a Charles Leclerc.
Il monegasco è stato scippato proprio di un orologio di questa marca qualche giorno fa a Viareggio, ma la cosa non sembra averlo rallentato più di tanto in quel di Imola. Nel corso della Sprint Race non bisognerà prendere troppi rischi, ricordando una statistica particolare legata allo scorso anno.
Chi ha vinto la Sprint Race non ha poi mai vinto la gara. A Silverstone, Max Verstappen si impose al sabato, ma Lewis Hamilton ebbe ragione la domenica. A Monza, il successo nella “garetta” fu di Valtteri Bottas, che poi dovette cedere in gara a Daniel Ricciardo. Il finlandese volò al successo anche ad Interlagos, dove poi fu il compagno di squadra ad incassare il bottino pesante.
We are glad to announce a new Official Partner joining the #ScuderiaFerrari family: Frecciarossa!
Welcome onboard! 👊
#essereFerrari pic.twitter.com/2aQqyf2bco— Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) April 22, 2022