La Ferrari ha dominato in Bahrain con Leclerc davanti a Sainz. La Rossa dello spagnolo è stata attenzionata dai commissari dopo l’arrivo.
Il primo week-end stagionale è andato in archivio nel segno della Ferrari. Charles Leclerc e Carlos Sainz hanno piazzato una perentoria doppietta, grazie ad una F1-75 molto veloce ed affidabile. Il Cavallino ha confermato le attese, progettando e portando in pista quella che è stata la monoposto migliore.
Toto Wolff aveva avvertito sin dai test di Barcellona che la nuova Rossa nascondesse un gran potenziale, soprattutto dal punto di vista della power unit. Il manager austriaco, questa volta, non ha bleffato, dal momento che i problemi delle Mercedes si sono confermati in gara dopo dei test deludenti.
Le Ferrari hanno invece vinto e convinto, e c’è grande attesa per un’eventuale conferma sul tracciato di Jeddah. Il Gran Premio dell’Arabia Saudita nasconde mille insidie, a causa di un tracciato velocissimo e ricco di curve cieche. Tuttavia, il primo settore è stato migliorato, secondo quanto affermato dagli organizzatori, proprio per migliorarne la visibilità.
Ferrari, controlli extra sulla Rossa di Carlos Sainz
La Ferrari ha catturato l’attenzione degli addetti ai lavori e delle squadre avversarie per il dominio imposto in Bahrain. La Red Bull di Max Verstappen è stata l’unica in grado di sfidare Charles Leclerc, ma il campione del mondo ha dovuto cedere il passo al Cavallino per evidenti problemi di affidabilità.
La F1-75 sembra essere l’auto di riferimento ed il Bahrain lo ha confermato. Il dato positivo non proviene solo dalla power unit, ma anche dal telaio di questa vettura. Leclerc ha costruito la pole position nel settore centrale, quello più guidato e che nelle passate stagioni metteva maggiormente in difficoltà la rossa. Anche la trazione è ottima, grazie alla strepitosa coppia del nuovo motore.
Dallo scorso anno, la FIA effettua un controllo ulteriore sulle monoposto dopo ogni Gran Premio, per il quale seleziona una delle vetture che si è classificata nella top ten. Così è stato anche domenica scorsa. La Scuderia modenese ha piazzato ben due vetture in zona punti, ed è stata scelta per queste verifiche ulteriori.
L’auto #55, quella di Carlos Sainz, è stata selezionata casualmente dalla Federazione Internazionale ed è stata sottoposta ad un ulteriore controllo, per verificare che tutto fosse conforme ai regolamenti. La Ferrari F1-75 dello spagnolo è stata una volta adeguatamente ispezionata da Jo Bauer e dal resto del team tecnico della FIA.
La FIA, questa volta, si è concentrata principalmente sulla carrozzeria attorno alle ruote, sui coprimozzi, sui cerchi e sui meccanismi con cui le ruote sono fissate all’auto. Ovviamente, non ci sono stati problemi particolari e la Rossa ha superato i controlli, rendendo definitivamente ufficiale la classifica finale della gara disputata domenica pomeriggio.
