La Ferrari è sempre stata un sogno per ogni pilota di F1, ma non tutti hanno deciso di continuare a tifare la Rossa dopo anni alla sua guida.
Anni fa Fernando Alonso aveva dichiarato che i due più grandi sogni dei piloti sono quelli di vincer un Mondiale di F1 e di guidare almeno una volta in carriera la Ferrari, ma a quanto pare non tutti la pensano così, infatti un ex scudiero della Rossa ha dichiarato apertamente di non tifare per Maranello in questa stagione lasciando davvero tutti i tifosi a bocca aperta per certe dichiarazioni.
Nel mondo della F1 sono state tantissime nel corso del tempo le Scuderie che sono state in grado di disputare almeno un Gran Premio, ma solamente una ha avuto l’onore di gareggiare a ogni singolo Mondiale dal 1950 a oggi: la Ferrari.
Ecco dunque perché il Cavallino Rampante è un simbolo assoluto di magnificenza e di perfezione, con tutto il mondo automobilistico che non riesce in alcun modo a vedere qualcosa di migliore rispetto alla Scuderia italiana e che ha dato la possibilità a molti piloti di mettersi in mostra.
Uno di questi è stato l’austriaco Gerhard Berger, uno di quelli che più di tutti si è fatto amare nonostante non sia mai stato in grado di vincere nemmeno un Mondiale, ma non per questo motivo deve essere dimenticato o meno amato.
Il problema è che alla trasmissione “Sport and Talk from Hangar-7″ in Austria ha deciso di mettere in chiaro come per lui ci sia sicuramente una simpatia maggiore nei confronti di una delle principali rivali della Rossa.
“Sono sempre neutrale e sono felice per qualcuno che vince una gara così difficile come Imola. Certamente però sono vicino alla Red Bull, mi piace anche Max in generale, con il suo stile di guida aggressivo”.
Berger corregge il tiro:”Ho tanti amici in Ferrari”
Nel momento in cui ha dichiarato certe affermazioni si è scatenato un vero e proprio pademonio, anche se da un lato sono anche capibili dato che Berger è austriaco esattamente come la Red Bull.
L’ex pilota degli anni ’80 e ’90 ha però anche specificato come per lui la Ferrari non sia sicuramente una Scuderia come tutte le altre, dove il suo rapporto è sicuramente molto speciale, tanto è vero che i legami con il paese emiliano sono ancora molto solidi.
“Ho ancora tanti amici in Ferrari e sono vicino agli italiani, ma è stato un bene ad Imola che Max abbia vinto e che la Coppa del Mondo rimanga emozionante”.
Diciamo dunque che Berger ha voluto dare un colpo al cerchio e una alla botte in modo tale da non scontentare nessuno, con i connazionali e i ferraristi che dunque si devono mettere il cuore in pace perché probabilmente non si saprà mai quale sarà il suo vero tifo.