La Ferrari lascia Miami con una cocente delusione, mentre Max Verstappen fa paura. I media italiani analizzano la corsa di domenica.
Gli Stati Uniti d’America si confermano terra di conquista per Max Verstappen e la Red Bull, che lo scorso ottobre dominarono la scena in quel di Austin, per poi ripetersi domenica scorsa in quel di Miami. Per la Ferrari si tratta di un’altra sconfitta pesante da incassare, dopo quella che era arrivata ad Imola due settimane fa in casa della Rossa.
Il dato che riguarda il campione del mondo è allarmante per il Cavallino. Sin qui sono stati disputati cinque Gran Premi ed una Sprint Race, e quattro volte su sei il successo è finito nelle mani dell’olandese. In tutte le gare che è riuscito a portare a termine, Super Max ha vinto, cedendo il passo a Charles Leclerc in Bahrain ed in Australia, dove però non ha tagliato il traguardo per via di alcuni problemi tecnici.
Va sottolineato però che, con ogni probabilità, la Ferrari avrebbe comunque vinto quelle due corse, ma senza i ritiri, Verstappen sarebbe agevolmente in testa al mondiale. Su questo c’è molto da riflettere a Maranello, considerando che sulla F1-75 si lavora da ormai due anni, mentre la Red Bull ha sviluppato sino all’ultimo la monoposto dello scorso anno per battere la Mercedes di Lewis Hamilton.
Molto rivedibile anche la prova di Carlos Sainz, che al via non ha minimamente provato a tenere dietro il campione del mondo, favorendo la sua rincorsa a Leclerc. Inutile esaltare la difesa dello spagnolo su Sergio Perez, che aveva dei problemi alla power unit che gli impedivano di poter sfruttare tutta la cavalleria del motore Honda, impedendogli, di fatto, di attaccare il ferrarista.
In Spagna, Mattia Binotto ha già annunciato l’arrivo di un nuovo pacchetto aerodinamico, e per il Cavallino ci sarà una bella occasione per reagire. Le piste di Barcellona e Monaco sono favorevoli alla Rossa, vista l’assenza dei temuti lunghi rettilinei. In queste due tappe sarà fondamentale portare a casa due vittorie, viceversa, il cammino verso il mondiale si farà molto arduo.
Ferrari, la stampa italiana critica ed esalta Verstappen
Come era avvenuto dopo Imola, la stampa italiana ha elogiato il lavoro di Max Verstappen, che sta letteralmente ammutolendo tutti coloro che lo accusavano di essersi “rubato” il titolo mondiale lo scorso anno nel pazzo finale di Abu Dhabi. L’olandese è il più forte di tutti, ed anche Charles Leclerc può poco contro il fenomeno della Red Bull.
Secondo il “Corriere dello Sport“, Verstappen ha dominato sulle due Rosse: “La concorrenza (Red Bull, ndr) fa paura alla Ferrari. Super Max ha guidato in modo sublime e per di più senza i problemi che lo hanno colpito venerdì. Verstappen poi è come un pesce, un pesce gatto, che ingoia tutto ciò che caccia. Carlos Sainz l’ha notato prima e poi anche Leclerc“.
Il giornale osserva che la Rossa ha un disperato bisogno di aggiornamenti efficaci nelle prossime gare, non importa quanto Leclerc dica che vorrebbe combattere Verstappen. Per inciso, dovrà contribuire anche con un centesimo in più. Nelle pagelle post-gara, “La Gazzetta dello Sport” ha dato 9 al monegasco, un voto in meno rispetto al freddissimo campione del mondo.
Il giornale rosa ha titolato: “Mezza festa per la Ferrari, mentre il divertimento è per Verstappen. Max è stato ancora una volta forte sia in attacco che grande in difesa. Si è vista una lotta tra due grandi campioni. Per molto tempo la gara non ha preso vita, fino a quando è uscita la Safety Car e ne è seguita una bella lotta. Ma in quel duello è diventato chiaro che Red Bull e Verstappen hanno solo più potenziale rispetto alle Rosse nel duello corpo a corpo“.