Bottas diventa ufficialmente dal 2022 un pilota Alfa Romeo Racing, ma cosa succede tra Ferrari e l’ex scuderia Sauber, rischia Giovinazzi?
Bottas è un nuovo pilota Alfa Romeo Racing dal 2022, ma ciò che sconvolge non è che il finlandese occupi il posto vacante che sarà lasciato dal ritiro di Kimi Raikkonen, ma il fatto che un pilota gestito dalla Mercedes entra in casa di una scuderia satellite della Ferrari.
Toto Wolf ha trovato l’accordo con Frédéric Vasseur per il sedile vacante, lasciando così spazio non solo a Russell in Mercedes. Ma anche un posto libero in Williams che verrà probabilmente occupato dall’ex campione di F2, Nick De Vries.
Inoltre lo stesso Toto Wolf ha posto il veto su Albon per l’eventuale prestito del pilota di casa Red Bull in Williams.
Dopo un Gran Premio di Olanda piuttosto anonimo da parte della scuderia di Maranello tranne per il botto di Sainz nelle prove libere, i tifosi si pongono delle domande sul futuro.
Ferrari – Alfa Romeo Racing, cosa c’è sotto?
Le forniture per le power unit sono state rinnovate anche per l’anno prossimo, ma il posto per un sedile dell’Alfa Romeo non sembra più sicuro per i ragazzi della Ferrari Accademy.
Chi ne potrebbe pagare le conseguenze è proprio Antonio Giovinazzi, che rischia il posto nel caso la scelta cada proprio su Albon come secondo pilota.
LEGGI ANCHE >>> Kimi Raikkonen ha fatto meglio di Alonso e Vettel: leggenda Ferrari
In tutto questo il sedile per i giovani piloti Ferrari sembra essere rimasto solo quello in casa Haas F1, occupato proprio dal figlio di Michael Schumacher, ossia Mick Schumacher.
L’Italia potrebbe rimanere per l’ennesima volta senza pilota italiano in F1 nonostante le ultime buone prestazioni dello stesso Giovinazzi (settimo in qualifica nell’ultima apparizione). Solo la Ferrari potrebbe riuscire ad evitare tutto ciò.
I’m very happy and excited to let you know that I’ll be joining @alfaromeoracing @F1 team from 2022 with a multi year contract!
Press release: https://t.co/LL75ZWoHfA#VB77 #F1 @alfa_romeo #NewChapter #NeverGiveUp pic.twitter.com/1T3mdd80LI
— Valtteri Bottas (@ValtteriBottas) September 6, 2021