Il Mondiale di F1 del 2022 sarà davvero ricco di sorprese e molto emozionante e per questo motivo Ferrari e Mercedes non vogliono mollare.
Nel mondo della F1 è normale che le migliori Scuderie abbiano una gran voglia di non perdere minimamente il proprio scettro e il proprio dominio conquistato grazie a una serie di trionfi nelle varie stagioni e per questo motivo, quando inizia una rivoluzione, è sempre davvero molto difficile capire come si svilupperanno le varie novità e i vari cambiamenti.
La Ferrari e la Mercedes sono due delle squadre e dei team più amati in assoluto e che hanno più blasone e prestigio nella storia, tanto è vero che ogni anno c’è grandissimo interesse attorno a queste due superpotenze che anche nel 2022 hanno voglia di dimostrare tutta la propria superiorità.
La F1 del 2022 sarà un mondo completamente nuovo e differente rispetto a quello dell’anno precedente e per questo motivo le aspettative e le attese sono davvero alle stelle e tutti non vediamo l’ora di poter riassaporare la guerra, l’unica che ci piace in questi tempi davvero bui, a furia di sportellate e battaglie curva sua curva.
Le favorite non sono mai state così tante come quest’anno, motivo per cui forse non si può in alcun modo parlare di Scuderia che parta alla vigilia con i favori del pronostico e per questo motivo c’è grande interesse e passione per quello che accadrà nel breve periodo.
La Ferrari è quella che più di tutte è chiamata a riscattare una serie di stagioni davvero molto deludenti dove ha toccato il fondo nel 2020, chiudendo solamente sesta, e ha parzialmente rialzato la testa nel 2021 con un terzo posto che è stato in grado almeno di salvare la faccia e l’onore.
La Rossa è dunque una delle monoposto più attese ai nastri di partenza di questa stagione e l’obbiettivo è sicuramente quello di vincere il più possibile e magari cercare di ottenere un titolo Mondiale che manca da ben 13 anni, da quella magica gara in Brasile che incoronò e portò per sempre nel mito Kimi Raikkonen.
In un video realizzato da Motorsport.com, Franco Nugnes e Giorgio Piola hanno cercato di analizzare il più possibile quello che sta avvenendo nel mondo della F1 e come Ferrari e Mercedes possano essere competitive o meno in questa nuova stagione.
I due esperti hanno spiegato perfettamente come in questo momento la Rossa è a tutti gli effetti la vettura più affidabile di tutto il circus e per questo motivo è logico e normale pensare che si possa sperare in grandi traguardi grazie a una macchina del genere.
La Mercedes dal canto suo è stata invece definita troppo arrogante e presuntuosa, forse convinta che dovesse lottare per il titolo per diritto acquisito e manifesta superiorità sulla concorrenza, ma quando c’è una rivoluzione in atto nemmeno gli imperatori sono più sicuri della propria posizione.
Piola però avverte tutti e dice chiaramente che non può essere sottovalutata in alcun modo la Scuderia tedesca, perché non ci sarebbe da sorprendersi poi più di tanto se questa si trattasse unicamente di pretattica per confondere le idee degli avversari.
Ferrari e Mercedes, gioventù al potere con Sua Maestà Lewis Hamilton
Ferrari e Mercedes sono Scuderie storiche che hanno sempre dominato e vinto moltissimo, la Rossa divenendo il simbolo più maestoso della F1 avendo disputato tutti i Mondiali della storia, mentre i tedeschi riuscendo a dimostrare la propria superiorità portandosi a casa quasi tutti i titoli iridati nelle stagioni a cui hanno partecipato, tra gli anni ’50 e quest’ultimo decennio.
In questo momento è nata una grande generazione di nuovi piloti e nonostante l’obbiettivo delle due realtà sia sempre quello di vincere quanti più titoli possibili, è normale che anche queste potenze siano state ammaliate dal fascino di questi nuovi giovani terribili che hanno grande voglia di emergere.
La Rossa già danni anni ha deciso di attuare questa politica e nel 2019 il campione del mondo Kimi Raikkonen venne sostituito dal giovanissimo Charles Leclerc, mentre nel 2021 il quattro volte iridato Sebastian Vettel è stato rimpiazzato da Carlos Sainz, formando così un duo di piloti estremamente giovani e competitivi.
La Mercedes è invece la prima volta nella sua storia recente che punta sulla gioventù, dato che con Michael Schumacher e Lewis Hamilton hanno voluto andare sull’usato garantito e Nico Rosberg e Valtteri Bottas non erano vecchi, ma nemmeno di primissimo pelo e si erano fatti già parecchia esperienza.
Dopo gli anni di crescita in Williams è ora tempo per George Russell di dimostrare al grande pubblico tutto il suo potenziale con una vettura di primo livello come quella realizzata a Stoccarda e per questo motivo c’è grande interesse per un pilota dal futuro garantito.