Sainz “spaventa” la Ferrari: ora bisogna chiudere in fretta

Un biennale, quello firmato da Carlos Sainz all’arrivo in Ferrari: ora la Rossa vorrebbe tenersi stretto il ventisettenne spagnolo.

Sembrerà strano a dirsi, ma la Ferrari rispetto a Carlos Sainz, dovrà correre presto ai ripari. Cosa vuol dire? Che quando lo spagnolo fu chiamato a sostituire Sebastian Vettel come numero due della scuderia, siglò un contratto forse troppo breve. Scade infatti, l’anno prossimo.

Un biennale per il madrileno, che ha fatto così bene però alla sua prima stagione col cavallino, da far riflettere sulla sua posizione. La stampa spagnola, ha già avvisato Leclerc e la Ferrari, ma non basta. E se Sainz volesse andar via tra dodici mesi? Intanto, c’è tutto un mondiale su cui riflettere.

Binotto dà voce alla Ferrari: “Grande anno di Sainz”

Per Carlos Sainz è stato a ventisette anni, la miglior stagione in Formula1. Quattro i podi, quinto posto finale nella classifica Piloti. Qualcuno lo ha dimenticato perché ovviamente preso dal duello storico tra Verstappen ed Hamilton, ma nell’ultimo GP, quello di Abu Dhabi, c’era una tuta rossa sul podio: quella di Sainz, che ha detto di non poter chiedere nulla di meglio a sé stesso per il finale.

Ad ogni modo, se Ferrari è la terza classificata nella classifica Costruttori, ovviamente lo deve all’addizione dei punti di Leclerc col bravo spagnolo. Secondo Binotto, il 2022 vedrà una Ferrari da Mondiale, quindi i due giovani piloti possono stare tranquilli. Ancora Mattia Binotto, ha poi coccolato il madrileno: “Penso che Carlos abbia avuto un grande anno. Quando abbiamo firmato un anno fa, abbiamo detto che ne avremmo parlato in inverno, quindi questo è il momento giusto per sederci e fare una revisione della stagione. È qualcosa che faremo sicuramente in inverno”.

LEGGI ANCHE>>> Verstappen meglio di Schumacher: il 2021 sancisce il nuovo primato

Le parole del dirigente sportivo nato in Svizzera, sembrano tranquillizzare i tifosi ferraristi, un incontro dovrebbe quindi esser già previsto. Le sue parole di stima per il secondo pilota rosso, continuano: “Sono molto orgoglioso di entrambi. Penso, come ho detto spesso, che abbiamo la migliore formazione in Formula 1 e sono molto felice con quello che Carlos ha fatto in questa stagione“.